Les oiseaux de passage - Georges Brassens
"(...) D'un tratto, lassù nello spazio, sembra passare un grande, lento volo triangolare,
arriva, plana e passa. Dove vanno ? chi sono, così alti nel cielo? E state lì a guardarli,
Sono i selvaggi, vanno via con il vento più in su delle montagne, sopra i boschi e sui mari, liberi e mai schiavi.
Inghiottono tant’aria che voi ne scoppiereste. Guardateli ora: prima di coronare il sogno si spezzeran le ali
con gli occhi insanguinati, tanti ne moriranno.
Hanno un padre e una madre e certo sanno amarli come e meglio di voi. Per fare le moine alla moglie
o far cena alla mamma potevano farsi pollame come voi, ma son prima di tutto figli della chimera,
dei poeti, dei folli..."
assetati del blu.
"(...) D'un tratto, lassù nello spazio, sembra passare un grande, lento volo triangolare,
arriva, plana e passa. Dove vanno ? chi sono, così alti nel cielo? E state lì a guardarli,
Sono i selvaggi, vanno via con il vento più in su delle montagne, sopra i boschi e sui mari, liberi e mai schiavi.
Inghiottono tant’aria che voi ne scoppiereste. Guardateli ora: prima di coronare il sogno si spezzeran le ali
con gli occhi insanguinati, tanti ne moriranno.
Hanno un padre e una madre e certo sanno amarli come e meglio di voi. Per fare le moine alla moglie
o far cena alla mamma potevano farsi pollame come voi, ma son prima di tutto figli della chimera,
dei poeti, dei folli..."
assetati del blu.
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