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Riprendo la rassegna #zot2016 che rilancio con la proposta di un LP del 2016 e del precedente EP 'anticipatorio' pubblicato nel 2015.

Golden Dawn Arkestra - Stargazer (Modern Imperial Records).

Secondo quanto gli avrebbe detto sua madre, ambasciatrice negli USA, Zapot Mgwana sarebbe figlio di Herman Poole Blount aka Sun Ra. Quanto questo sia vero oppure no non possiamo saperlo perché in verità Zapot non ha mai conosciuto suo padre. Nato negli USA e cresciuto poi in Nigeria, ritornato in America Zapot ha messo in piedi gli Golden Dawn Arkestra, un progetto chiaramente ispirato alle sonorità cosmiche di Sun Ra ma che considera lo sperimentalismo nel jazz come qualche cosa di aperto a diverse influenze e sonorità. Non mancano momenti che possono ricordare Isaac Hayes e altri più tipicamente funk o addirittura disco e la ovvia riverenza nei confronti di artisti come Mulatu Astatke e il leggendario Fela Kuti. Un disco francamente sorprendente e che per quanto si possa definire vintage, colpisce ogni volta di più ad ogni ascolto. Da menzionare anche il precedente EP eponimo, uscito nel 2015, e contenente sei tracce caratterizzate dallo stesso groove e dove tra una canzone e l'altra spuntano momenti ispirati alla musica tradizionale giapponese e - addirittura - Ennio Morricone! Ipnotico, ossessico, acido, divertente, a tratti irresistibile. Suggeritissimo.

STARGAZER * GOLDEN DAWN ARKESTRA
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