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MANIFESTO pro ELECTROMA: Vista soltanto ora, con colpevole ritardo, la diatriba. To cut a long story short: il collettivo Electroma nasce in adesione alle istanze dei membri @[macaco] , @odradek (fatti reinserire nel gruppo, manca una mente come la tua), @limercury, @nes. Non che qualcuno abbia più ragione degli altri che avrebbero irrimediabilmente torto, ma in questo caso @Dislocation e @Battlegods (che fa bene a ricordare Nitzer Ebb nel gruppo, ad esempio) hanno un po' meno ragione aderendo di meno all'idea originaria. Explain: Ultravox, Depeche Mode, Nine Inch Nails, Pet Shop Boys, molto industrial-proto industrial-industrial random etc etc etc hanno sicuramente elementi di elettronica, ma appunto sono più inserti di elettronica orientati verso una forma ancora Rock/Canzone (verse-chorus-verse-chorus) che non ad una forma dilatata e liberamente creativa di electronica. Se tutto è elettronica, nulla è elettronica. Ascolti di questo tipo li metteremmo in quel mare magnum degli ascolti generici, e non in quelli del gruppo dedicato. Electroma non cerca nel dettaglio musicisti di quel tipo, ma più che altro compositori e produttori, meglio ancora se attivi oggigiorno. L'intento più pertinente sarebbe quello di proporre l'80% di elettronica pura (sintetica), e dedicare un 20% anche a quegli artisti che in passato hanno dato il là a molti progetti odierni (Jarre, Popol Vuh, Eno, Kraftwerk -messi in playlist anche da DOT- e così via). Electroma cerca una "linea editoriale" che dia spazio soprattutto a musica sintetizzata, poche chitarre, poche voci, preferibilmente robotiche, molto digitale e poco analogico (e qui il terreno è scivoloso e va affrontato con discrezione da ognuno, perchè c'è dell'ottimo analogico/digitale anche oggi, vedi gli AIR). Ad Electroma non interessa quale siano gli strumenti e le apparecchiature che diano vita a queste proposte, ma auspica che si dia più spazio a computer, sintetizzatori, tapeloops, sequencer etc etc, perchè una musica prodotta con solo laptop, in linea di principio, non ha meno dignità di un complesso o di un'orchestra, l'importante è che sia interessante. Perchè? Perchè non è per niente detto che la macchina condizioni il risultato finale di una composizione, lo stesso David Gilmour (persona che operava soprattutto nei 60/70, ma già lungimirante - On The Run è in tutto per tutto elettronica, per esempio) quando l'accusavano col suo gruppo di nascondersi dietro pareti di macchinari, diceva qualcosa tipo: <<la macchina non condiziona le nostre idee, una macchina non può pensare, una macchina ha bisogno dell'uomo che gli dica cosa fare>> (perchè l'uomo l'ha progettata). Ovviamente ci sono le eccezioni, tipo strumenti ed artisti che operano nell'ambito della musica autogenerativa, si pensi al reactable modulare ad esempio, utilizzato anche da Bjork, o da tanti dj/produttori Ibiza-Style. In quel caso va bene pure quello. In conclusione è sicuramente più focalizzato partire dalle produzioni degli anni '90, evo a
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