10+10 Pisciatori controvento. 5) Legendary Stardust Cowboy Legendary Stardust Cowboy Paralyzed
Nei primi anni ottanta divenne di, effimera, moda il termine psychobilly; fu affibiato a gruppi che eseguivano una versione più selvaggia e "punk" del rockabilly di cui si stava consumando un discreto revival. Ne facevano parte gruppi niente male come i Meteors e gli Sharks e molti usarono questa etichetta anche per i grandissimi Cramps (che non vollero mai riconoscersi nel suddetto sottogenere); si ritiene che il termine venga da una canzone di Johnny Cash ("One Piece At A Time").
Nulla di più sbagliato: lo psychobilly è una forma più selvaggia ed animalesca di hillibilly e country (che del rockabilly sono i genitori. Il rockabilly è bianco figlio delle musiche rurali dell'America profonda - e bianca - che cerca di opporsi all'avanzare delle musiche "nere" contenute nei "race records" che dilagavano fra i giovani).
Il padre e fondatore del genere è Hasil Adkins, e prima o poi dovrò pur parlarvi di questo starordinario musicista (siete stati tutti minacciati).
Ma il più famoso (famoso!), il più estremo dei musicisti psychobilly è Norman Carl Odam in arte Legendary Stardust Cowboy.
Norman fin da piccolo ha due passioni: la sci-fi e i cow boy. Così decide di unire le due cose (più il suo "personalissimo" modo di cantare) e si dà alla musica country.
Nel '68 incide il pezzo country più selvaggio mai ascoltato con il testo più assurdo mai ascoltato: "Paralyzed" ed è un successo! (Qui ci suona T-Bone Burnett alle percussioni....). Lo chiamano in tv, ma durante il primo degli show a cui deve partecipare, tutti i presenti in studio cominciano a prenderlo per il culo e a farsi grasse risate, Norman si incazza e se ne va. Sfiga vuole che uno sciopero del sindacato dei musicisti blocchi le sue successive apparizioni televisive. Così il treno passa e Norman viene messo da parte.
Norman non si arrende e continua.
A questo punto viene fuori nientepopodimeno che David Bowie che affermerà che Ziggy Stardust deve il suo nome proprio a Legendary Stardust Cowboy. Norman dichiara che David poteva anche mollargli qualche soldino per questa cosa e David (che si sente in colpa) incide una cover di un pezzo di Norman "I Took a Trip on a Gemini Spaceship" su "Heaten", Norman lo ricambia incidendo una "sua" versione di "Space Oddity" che DEVO farvi ascoltare.
Insomma Norman è ancora oggi in giro. Fa soprattutto concerti e cerca di infilarsi in tutti i festival country di cui ha notizia.
Solo che spesso i suoi concerti finiscono male ed un paio di volte ha rischiato di prendersi un bel po' di botte: il pubblico, piuttosto conservatore, del country lo scambia spesso per un hippy freakkettone che li vuole prendere per il culo....
Nei primi anni ottanta divenne di, effimera, moda il termine psychobilly; fu affibiato a gruppi che eseguivano una versione più selvaggia e "punk" del rockabilly di cui si stava consumando un discreto revival. Ne facevano parte gruppi niente male come i Meteors e gli Sharks e molti usarono questa etichetta anche per i grandissimi Cramps (che non vollero mai riconoscersi nel suddetto sottogenere); si ritiene che il termine venga da una canzone di Johnny Cash ("One Piece At A Time").
Nulla di più sbagliato: lo psychobilly è una forma più selvaggia ed animalesca di hillibilly e country (che del rockabilly sono i genitori. Il rockabilly è bianco figlio delle musiche rurali dell'America profonda - e bianca - che cerca di opporsi all'avanzare delle musiche "nere" contenute nei "race records" che dilagavano fra i giovani).
Il padre e fondatore del genere è Hasil Adkins, e prima o poi dovrò pur parlarvi di questo starordinario musicista (siete stati tutti minacciati).
Ma il più famoso (famoso!), il più estremo dei musicisti psychobilly è Norman Carl Odam in arte Legendary Stardust Cowboy.
Norman fin da piccolo ha due passioni: la sci-fi e i cow boy. Così decide di unire le due cose (più il suo "personalissimo" modo di cantare) e si dà alla musica country.
Nel '68 incide il pezzo country più selvaggio mai ascoltato con il testo più assurdo mai ascoltato: "Paralyzed" ed è un successo! (Qui ci suona T-Bone Burnett alle percussioni....). Lo chiamano in tv, ma durante il primo degli show a cui deve partecipare, tutti i presenti in studio cominciano a prenderlo per il culo e a farsi grasse risate, Norman si incazza e se ne va. Sfiga vuole che uno sciopero del sindacato dei musicisti blocchi le sue successive apparizioni televisive. Così il treno passa e Norman viene messo da parte.
Norman non si arrende e continua.
A questo punto viene fuori nientepopodimeno che David Bowie che affermerà che Ziggy Stardust deve il suo nome proprio a Legendary Stardust Cowboy. Norman dichiara che David poteva anche mollargli qualche soldino per questa cosa e David (che si sente in colpa) incide una cover di un pezzo di Norman "I Took a Trip on a Gemini Spaceship" su "Heaten", Norman lo ricambia incidendo una "sua" versione di "Space Oddity" che DEVO farvi ascoltare.
Insomma Norman è ancora oggi in giro. Fa soprattutto concerti e cerca di infilarsi in tutti i festival country di cui ha notizia.
Solo che spesso i suoi concerti finiscono male ed un paio di volte ha rischiato di prendersi un bel po' di botte: il pubblico, piuttosto conservatore, del country lo scambia spesso per un hippy freakkettone che li vuole prendere per il culo....
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