The Doors 1968 Live at Hollywood Bowl 07 Horse Latitudes
La non canzone più “folle” e più breve come tempo ha una storia lunghissima che arriva dal Jim adolescenziale lettore voracissimo dalla satira anarcoide di Mad, alle teorie di Nietzsche (dall’Ubermensh alla Nascita della tragedia), passando da Balzac, Moliere, Cocteau e ai beat Ferlinghetti, Corso, Ginsberg e il suo poi amico McClure e poi Kafka (i professoroni rimanevano stupefatto persino di libri di cui lui parlava e che alcuni di loro verificarono se esistevano davvero)...il delirante spettacolo dei cavalli dei galeoni spagnoli che si arenavano nelle zone delle secche vicino all’equatore. I cavalli venivano gettati in mare per alleggerire il carico ... la sequenza della loro morte lenta ma inesorabile, nonostante la forza per sopravvivere era una scena tremenda ...

Sintetizza Kim Fowley (Kim Fowley mica Pupo) “Vidi i Doors e ascoltai Jim in Horse Latitudein occasione di uno dei loro primi concerti all’Hullabaloo e stabilii su due piedi che Jim Morrison era il più grande frontman bianco del Rock”

Ci fidiamo di Fowley @[imasoulman] ?!