Puoi scorrere a destra e anche a sinistra!
Fallo sulla apposita barra grigia.
10 Storie di donne. (8) Vivien Goldman Launderette
Per @[Taddi]
"Se non riesci ad avere un'erezione, allora ti compri una pistola"
Vivien Goldman la "professoressa punk" nel mondo della musica - come ama puntualizzare - ha fatto di tutto: da primo ufficio stampa di Bob Marley nel Regno Unito a regista, produttrice, giornalista, documentarista e musicista, ed infine professore aggiunto al Clive Davis Institute of Recorded Music della New York University.
Bella carriera per la figlia di due ebrei tedeschi scampati all'olocausto e stabilitisi in Inghilterra.
Amica di Adrian Sherwood e di John Lydon ha suonato e cantato con il meglio di quella scena che scopriva e mischiava il dub col punk e con i suoni industriali (è stata la voce dei New Age Steppers, per dirne una).
Ma io vi consiglio di procurarvi questo "Resolutionary", unico full-lenght a suo nome, che oltre a contenere qualche perla ed il suo unico "successo" (la "Laundrette" che vi propongo in ascolto), è un ottimo esempio del suo impegno militante: liriche feroci e mai banali, improntate al femminismo ed all'antifascismo.
“Vernon e Norman/Erano nella loro Mini/Mentre gli skinhead picchiavano a sangue/Una persona sul marciapiede/Sangue ovunque” (da "Private Armies").
Una tosta insomma, capace di continuare il suo dj set, in Giamaica, anche nel corso di una sparatoria...."pensavo che il rumore dei proiettili fossero i beat di batteria al sintetizzatore e che la gente si buttasse per terra perché ballava il "Get Flat", la moda del momento." (in questo caso, forse più "intronata" che tosta, ma vabbé).
Di sicuro una simpatica.
Inutile dire che anche qui sul DeB di lei non c'è traccia, chissà perché.
Inutile dire che "Resolutionary" è un gran bel disco!
Carico i commenti...  con calma