Sono partito all'alba, come da abitudine. Nessuno in giro, freddo, silenzio e solitudine. Più dura del solito superare i 1500 metri di dislivello che da casa mia ti portano alla vetta del Moncucco, la montagna della mia Domodossola. Più o meno due ore è durata la mia ascesa, immerso nei miei pensieri che più volte oggi si sono diretti verso Mark Lanegan. Una volta in cima, con il sole da poco spuntato, sono rimasto come sempre affascinato dal panorama senza paragoni che si può ammirare da lassù; con la parete Est del Rosa che mi teneva compagnia, mentre copiose lacrime mi rigavano il volto. Ho ascoltato questo brano... Riding The Nightingale
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