Charley o Charlie, come lo chiamavan quegli sbronzoni cocainomani degli amici visse una quarantina d'anni (la sua esatta data di nascita non si conosce aprile o maggio 1981, quella di morte sì, fu il 28 aprile 1934 causata da un infarto) e quando registrò il suo primo pezzo aveva già sui 38 anni era il 1929.
Del suo stile blues rimasero infatuati Robert Johnson, Howlin' Wolf, Muddy Waters ma anche John Lee Hooker e Jimi Hendrix che imitò il suo suonare la chitarra dietro la testa o con la bocca.

A volte usava passare la lama di un coltello sulle corde della chitarra per ottenere un suono stridente.

Suonava agli scioperi dei ferrovieri e nelle piantagioni di cotone e ça va sans dir in ogni bettola che trovava...

Era uno stracciamutandine (pure delle mogli di contadini che incontrava nei suoi vagabondaggi) di prima catagoria ma aveva il brutto vizio di picchiare le sue donne, e fu sempre pronto ad attaccar briga con chiunque nonostante la sua bassa statura, si beccò anche qualche colpo di pistola ed una volta rischiò di perdere la sua potentissima voce per una coltellata alla gola, infatti Charley Patton non era una persona facile da gestire, anzi l'opposto e quelli che lo hanno conosciuto lo hanno descritto come orgoglioso, amante del whiskey, delle donne e dei conflitti, sembra che avesse una lingua veloce e viperina sempre pronta ad avvelenare il prossimo, bianco, nero o pellerossa che fosse e niente...

Charley Patton - Spoonful Blues (Delta Blues 1929)