M’è così dolce allora ricordare
Lo stagno erboso e il fioco stormire dell’alno,
Che ho un padre e una madre lontani,
Cui non importa di tutti i versi miei,
Cui son caro come un campo e la carne,
Come la pioggerella,
Che a primavera fa soffici i verdi.
Loro verrebbero a infilzarvi confessioni di un teppista
Con le forche per ogni vostro grido
Scagliato contro me.
Lo stagno erboso e il fioco stormire dell’alno,
Che ho un padre e una madre lontani,
Cui non importa di tutti i versi miei,
Cui son caro come un campo e la carne,
Come la pioggerella,
Che a primavera fa soffici i verdi.
Loro verrebbero a infilzarvi confessioni di un teppista
Con le forche per ogni vostro grido
Scagliato contro me.
Carico i commenti... con calma