In questa città inerte una strana folla che non s’ammucchia, che non si confonde, abile
nello scoprire il punto di disincastro, di fuga, di defezione. Una folla che non sa farsi
folla, una folla, è facile capirlo, perfettamente sola sotto il sole, allo stesso modo con cui
una donna, in una sorta di perfetta cadenza lirica, interpella improvvisamente una
pioggia ipotetica e le impartisce l’ordine di non cadere; oppure come un rapido segno di
croce senza un motivo evidente; oppure come l’animalità improvvisamente grave di una
contadina che piscia in piedi, con le gambe divaricate, rigide.
In questa città inerte una folla desolata sotto il sole, una folla che non reagisce a nulla di
quanto si manifesta, si svela e si libera alla luce del sole in questa terra sua.
. Aimè Cesaire "Quaderno di un ritorno a casa"
spero vi piaccia.
nello scoprire il punto di disincastro, di fuga, di defezione. Una folla che non sa farsi
folla, una folla, è facile capirlo, perfettamente sola sotto il sole, allo stesso modo con cui
una donna, in una sorta di perfetta cadenza lirica, interpella improvvisamente una
pioggia ipotetica e le impartisce l’ordine di non cadere; oppure come un rapido segno di
croce senza un motivo evidente; oppure come l’animalità improvvisamente grave di una
contadina che piscia in piedi, con le gambe divaricate, rigide.
In questa città inerte una folla desolata sotto il sole, una folla che non reagisce a nulla di
quanto si manifesta, si svela e si libera alla luce del sole in questa terra sua.
. Aimè Cesaire "Quaderno di un ritorno a casa"
spero vi piaccia.
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