La luce si accende per il saluto cinematografico più atteso

"Volendo semplificare qualunque logica matematica di concetti astrusi e filosofie altisonanti conosco il sistema e si riduce per magia dell'immediatezza con un semplice e efficace CIAO NI'.

Questo per soddisfare i curiosi e li increduli. Ma ecco che io al secolo Renato Fiacchini, per un disguido postale Renato Zero, decido di fare un film!

Perché un film?

Perché non ti fai gli affari tuoi?

Lasciatemi fare il film , vi prego!

Evviva l'ho fatto (il film).

Non è un film di cow-boys, non è un film di cartoni animati, non è un film porno e forse se ci penso non è neanche un film.

Cos'è mi chiederete?

E' la presunzione, l'ingordigia di andare a ficcare il naso ovunque.

Questa volta il mio naso è andato a sbattere contro la macchina da presa.

Risultato......

(Non pervenuto.)

Sarà bello che voi mi aiutate ad interpretare quello che ho scritto e rappresentato sul grande schermo. Sarà bello scoprire la mia custode di nome Zucchero, il mio attendente Mignolo, il mio manager Danaro, il mio psichiatra Super-Io, e tante altre facceche mi porto dentro da una vita e che voglio presentarvi.

Perché dovrete assistere a questo film?
Ma perché lo fatto per voi.

Confido nella vostra severità e nel vostro buongusto.

Ciao nì."

RZ

Considerato che questo comunicato stampa è l'unica cosa degna di questo film credo che potrei finirla qua.

La Trama

Qualcuno manda una lettera minatoria a Renato Zero dopo ripetuti flash-back sul suo passato in cui renato ripercorre la sua vita fatta di isolamento sessuale davanti allo specchio il nostro eroe scopre che il suo nemico è se stesso.

La trama funzionava bene per lo spettacolo teatrale Zerofobia portato in tournee nel 1977 al cinema risulta raffazzonata.

Se si tolgono tutti gli spezzoni in cui Renato Zero viene ripreso dallo spettacolo per il suo ventottesimo compleanno alla Bussola Domani di film ne rimane ben poco; diciamo piuttosto un immenso videoclip dove l'esile trama serve solo a servire uno Renato Zero in forma smagliante nel live show e poco importa se questo film sarà campione d'incassi in Italia surclassando film come Superman, perché alcuni film han fatto storia altri non sono serviti a nulla.

Regia: Paolo Poeti

AiutoRegista: Neri Parenti

Renato Zero: Se stesso

Renzo Rinaldi: Super-Io

Nerina Montagnani: Zucchero

Carlo Monni: Danaro

Franco Garofano: Scienziato

Guerrino Crivello:Mignolo

Ndr: Il film lo vidi il 23 marzo 1979 il giudizio è basato dai ricordi che ancora ho di quel pomeriggio.

Ndr: La locandina del film lo trovata su E-Bay a soli 299 euro più 25 euro di spedizione, ce ne è di matti al mondo.

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