Un pugno nello stomaco, è questa la prima sensazione che ho sentito subito dopo la visione di “Zeitgeist”. Piú che un film, un documentario, sconsigliato a quelli che… anzi consigliato… anzi lo dovrebbero vedere tutti, porco l’euro!!

Anche se non è la prima volta che mi rapporto con questo tipo di informazione e non sono nuovo alla visione del potere che Zeitgeist ci propone, (vedi Foulcault e Chomsky solo per citarne due esempi) quasi piangevo dalla rabbia e tristezza al termine del film.

Zeigeist Pt. I

Dedicato alla religione e in modo specifico alla figura di Gesú, questa prima parte è basata nell’interpretazione astrologica della vita del messia. Già sapevo, che la cristianità si rifaceva in molti aspetti ai culti pagani pre-cristiani (come al Dio Sole, Haros, nell’antico Egitto), ma non immaginavo cosí profondamente come qua dettagliatamente illustrato. Con mia grande sorpresa, il film ci mostra molti personaggi con biografie simili, se non uguali a quella di Gesú; nati da madri vergini, il 25 di dicembre, facendo miracoli e con dodici seguaci. Questo anche per giungere alla azzardata e sensazionalista conclusione che Gesú non è esistito, ma è solo un mito.
Secondo me potevano evitarla, il contenuto e i raziocini astrologici sono belli ed efficaci, ma la conclusione risulta un po’ forzata e che potrebbe portare molti cristiani a screditare il contenuto delle parti seguenti del film. Avrebbero fatto meglio, a mio avviso, limitandosi a demistificare molti dogmi atti ad allontanare gli uomini dalle verità. Molte delle quali, nell’ambito della nostra cultura, provengono dall’antico Egitto. Chi ha letto il “Kybalion”, sa di cosa parlo.

Zeigeist Pt. II

Si cambia totalmente di argomento, e data. 11 Settembre.
Documenti, dichiarazioni, prove, filmati, registrazioni, molto materiale insomma e molto bene organizzato, per smascherare il complotto del potere contro uno dei suoi simboli, anzi contro ognuno di noi, contro la nostra intelligenza e soprattutto contro la nostra libertà. Avevo pochi dubbi a riguardo e adesso ne ho ancora meno.

Zeigeist Pt. III

La parte piú lunga e difficile, una lucida e dettagliata analisi dei meccanismi dell’economia e del mondo finanziario; crisi, guerre, terrore. Interessante la parte che racconta come sia nata la “Federal Reserve” e di come i banchieri lavorino intelligentemente su tutti i fronti per raggiungere una supremazia del controllo globale.
A mio avviso questa è la miglior parte del film, parecchie cose le sapevo già, molte altre le ho trovate tristemente sorprendenti, soprattutto nel finale, quando si parla della formazione dell’unione monetaria fra USA, Canada e Messico, al fine di creare una moneta unica chiamata “amero”, che sostituirà le monete dei tre paesi, questo per continuare il processo di unificazione all’interno dei vari continenti al fine di creare un unico governo mondiale.
L’unione europea mi ha sempre puzzato. Qualcuno venga a dirmi che sta meglio adesso, che è piú libero, che si sente meno sfruttato. Nessuno?… Lo sapevo, ma preparatevi che dopo avere il passaporto elettronico, negli USA è già in fase di test un chip da infilare nel corpo. Ma cari miei, non preoccupatevi, visto i tempi che corrono, e solo per la sicurezza dei nostri figli…

Un sogno: lo proietterei nelle piazze di tutte le cittá del mondo.

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