Chitarrista americano attivo dagli anni '60, autore dell'esordio Rainy Day Raga (1966). Influenzato da flamenco, raga indiani, musica araba e folk appalachiano. Dopo attività negli anni '60, si ritirò in ambito privato nei primi anni '70 e venne riscoperto in seguito; continua a studiare lo strumento anche in età avanzata (menzionato nella recensione del 2020).

Autore di Rainy Day Raga (1966); influenze dichiarate includono Ravi Shankar, flamenco, musica araba e folk degli Appalachi; citato assieme a figure come Sandy Bull e altri autori legati all'American Primitivism.

La recensione analizzata presenta Peter Walker come un chitarrista sincretico degli anni '60, autore dell'esordio Rainy Day Raga (1966). Mescola influenze flamenco, raga indiani, musica araba e folk americano primitivo. Dopo gli anni di attività si ritirò in ambito privato nei primi '70, per essere riscoperto in seguito. La scrittura del recensore ne loda l'approccio "dal cuore" più che tecnico.

Per: Appassionati di chitarra acustica, folk sperimentale, raga e collezionisti di registrazioni anni '60-'70.

 Il raga parte da un bordone, a cui si aggiunge una scala basata su quel bordone, e poi una linea melodica basata su quella scala, e si iniziano a intrecciare questi tre elementi

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