Che bello sentirlo così, così come tanti anni fa quando era il leader della più grande rock band italiana!!! Che bello sentirlo così in forma, ascoltandolo quasi neanche ti ricordi di brutte cadute di stile come "Gatte e topi", e questo grazie anche al P-trio, soprattutto grazie alla chitarra del grande Saverio Lanza.
Un cd elettroacustico registrato dal vivo nei locali di MTV. Un mix tra canzoni vecchie e nuove, arrangiamenti rock, molto più stile Litfiba che "Mondi Sommersi" o "Infinito" che dei Litfiba ne portano il marchio. "Lousiana" scorre via lenta, la voce di Pelù è accompagnata solamente dalla chitarra acustica di Saverio, ed è un gran bel ascoltare. Poi "Lentezza" e "Velo" anch'esse acustiche, tra di loro uno dei pezzi forti del cd: "Il volo", pezzo del 1990 dedicato al compianto Ringo De Palma... ragazzi che arrangiamento e che interpretazione... molto molto meglio dell'originale!!! Poi "Orso cristallo", anch'essa molto migliorata soprattutto grazie all' assolo finale mentre Piero riprende un verso dei Beatles. Da qui in poi le canzoni non saranno più intervallate dalle interviste ma soprattutto l'acustica lascia spazio al rock puro e si comincia alla grande: l'intro di "Sorella notte" è veramente trascinante, e a seguire un altro pezzo storico "Maudit", un pezzo "incazzato" che Piero interpreta alla grande e in cui Saverio non fa rimpiangere di certo il buon Renzulli, ascoltandolo a tratti ti sembra di aver sbagliato cd e aver messo su "Colpo di coda".... poi "Tribù" e una davvero bellissima "Sparami", forse la più bella interpretazione di questo gran pezzo del '97 arricchita da un finale davvero pirotecnico, altro saggio di bravura del grande Saverio Lanza.
Il finale è da brividi, prima "Animale di zona", sempre bellissima, e per ultimo una scatenatissima "Segni'n faccia" con tanto di coro del pubblico, canzone che non avrebbe sfigurato, soprattutto in questa veste, neanche nel già citato "Colpo di coda", anzi... sarebbe stata una degna compagna di "Cangaceiro" per la fine del concerto!! Il finale di questa recensione lo riserbo però per la vera perla di questo cd: "Fiorirà". Che si trattava di un capolavoro, di una delle più belle canzoni scritte da Pelù in tutta la sua carriera non c'erano dubbi già dal suo ascolto di "In faccia", ma qui, con il vestito nuovo del live... ragazzi.... non ci sono parole per descriverla, da ascoltare in silenzio, le parole, i 3 minuti di parte strumentale di puro rock, i 3 minuti di musica pura più belli che io abbia mai sentito, magari sognando un mondo migliore, l'arrivo della primavera e il fiorire della gerbera...
Elenco tracce e testi
09 Tribù ()
Cento colpi
Cento dubbi
E buttarsi
Nella mischia
Sei come un treno
Che viaggia senza orario
Hai detto questa
E' la tua strada
Stare fuori
O darci dentro
Vuoi restare
E giuri
Di non cascarci mai
Mai piu'
Lo senti il profumo
Libera
Libera la tua mente
Prima che si liberi di te
Libera
Sopra quei giganti
Con quei sogni sulla faccia
Tu
Tu sei la mia tribu'
Ora hai mille progetti
Ma il futuro va' stretto
Ti cibi
Di sogni precari
Domattina
Puoi cambiare
Puoi sentire il vento urlare
Libera
Libera la tua mente
Prima che si liberi di te
Libera
Sopra quei giganti
Con quei sogni sulla faccia
Tu
Tu sei la mia tribu'
Libera
Libera la mente
Prima che si liberi di te
Libera
Sopra quei giganti
Con quei segni sulla faccia
Tu
Tu sei la mia tribu'
Sei la mia tribu'
Lo senti il profumo
Carico i commenti... con calma