Pink Floyd
London 1966/1967

Syd ci ha lasciati l'ultima estate… ma ha lasciato i Pink Floyd un sacco di tempo fa… nel lontano 1968… e pensare quanta strada hanno fatto da soli i nostri floyd senza il crazy diamond, il loro fondatore.

E ogni tanto penso… ma cazzo, come sarebbero nati, o come sarebbero diventati famosi i nostri cari quattro senza le canzoni di Syd??? Inutile dire che era lui l'anima della band, era lui l'autore dei testi e della music, era lui l'ispiratore dei light show tanto amati nell'underground londinese. Vedere in questo dvd Syd seduto nel palco a improvvisare su "Interstellar Overdrive" risulta (per lo meno a me) molto malinconico. Mi sembra di vedere un genio estraniato dal momento fantastico che stava passando.

Sì perche il sogno durò poco, troppo poco, ma di sicuro abbastanza da essere ricordato da tutti e da lasciare una indelebile macchia nella storia del rock. Questo dvd contiene scene dei Pink Floyd durante i loro concerti nei locali londinesi (in particolar modo all'UFO) negli anni della psichedelia di "The Piper At The Gates Of Dawn". Le canzoni sono 2 : "Interstellar Overdrive"(16: 46) e "Nick's Boogie" (11: 50).

Avete presente "Interstellar Overdirve" nella versione dell'album?? Bene… scordatevela… perchè qui si presenta tutt' un'altra canzone, completamente improvvisata, fantastica veramente. Da notar, in questo dvd, lo spettacolo della luci, è una delle poche occasioni in cui si può vedere. Le improvvisazioni di Syd lasciano di stucco, sembrano tutte fuori scala, sembra che suoni una chitarra scordata, mai poi capisci che era proprio questo l'effetto che voleva raggiungere: stupire lo spettatore. Da notare anche i vestiti dell'epoca, ora sebrano abbastanza ridicoli… ma le mode cambiano, lo sappiamo. Segue "Nick's Boogie", canzone che non avevo mai sentito neanche nominare. L'inizio di batteria da il via ad un altra immersione nell' underground. Canzone meno bella dal lato strumentale di "Interstellar Overdrive" ma non per questomeno affascinante. Completano il dvd una serie di interviste al regista Pete Whitehea, Mick Jagger  e altri personaggi dell'era.

Dvd consigliatissimo per gli amanti dei Pink Floyd, e per tutti gli amanti dell'underground.