Il nome quasi impronunciabile non ha portato loro molto fortuna. Nonostante cio' ritengo "Skin" uno dei migliori esempi di Crossover degli anni '90.

Gli PSYCHEFUNKAPUS nativi di San Francisco iniziano a muovere i primi passi musicali a meta' anni ottanta, dando cosi' vita, insieme a bands che a diversita' loro rimarranno nella storia, a quel movimento Crossover che destabilizzera' il movimento musicale di fine anni ottanta e primi anni novanta. PRIMUS, RED HOT CHILI PEPPERS, FISHBONE, FAITH NO MORE, JANE'S ADDICTION, LIVING COLOUR sono solo alcuni nomi di band che stravolsero la scena mettendo sul piatto una gran varietà di stili mescolati tra di loro e trasformati in canzoni che in alcuni casi sono entrate di diritto nella storia del rock. OSARE era la loro parola d'ordine. Ma se alcuni dischi di quel periodo possono risultare un po' vetusti ora nell'anno 2009 altri come questo risultano ancora freschi ed innovativi.

Gli Psychefunkapus di crossover oltre alla musica, avevano anche la mentalità e i componenti provenienti da diverse etnie e nazioni, questo non poteva che far del bene alle loro composizioni  tutte diverse per stile e genere. A produrli si scomodò Jerry Harrison, allora "seconda mente" di quei geniacci dei TALKING HEADS.

Con l'aiuto di Bernie Worrel gran compositore dei Funkadelic e dei Parliament, due band cardine del funk settantiano e fra le principali influenze del gruppo californiano, il quadro e' fatto.

Apertura del disco con "Evol Ving", canzone cupa e psichedelica con alcuni accenni progressive. Presentazione che mette subito in chiaro la totale liberta' di movimento del gruppo che subito dopo passa con "A new beginning" ad un funk rock molto primi peppers.

L'ascolto del disco è un continuo sobbalzo da un genere musicale all'altro, MA ATTENZIONE, questo non vuole dire che sia un disco disomogeneo, anzi è un valore aggiunto che lo ha proiettato nel futuro senza un millimetro di polvere su.

Il singolo scelto fu  "Surfin On Jupiter", surf song che rimanda tanto ai Beach Boys e ai primi Who. Ospite un vecchio chitarrista surf degli anni '60, tal Dick Dale... "Autumn leaves" canzone malinconica che con le sue trombe senbra uscita da un castello medievale e fa il pari con la country  "Hillbilly Happy Smash", divertentissima canzone che invece sembra uscire da un saloon del vecchio west. Non mancano canzoni piu' tirate e hard come "No Time", "SYria" o "Work like a horse/drink like a fish" fino ad arrivare alla lunga e finale "Banana Slut King", canzone che non avrebbe sfigurato su qualche disco dei Faith No More.

Questo secondo disco degli Psychefunkapus targato 1991 fu anche il loro canto del cigno, da allora di tali Jon Axtell, Atom B.Ellis, Mooshi Moo Moo e Manny Martinez si persero inspiegabilmente le tracce. Ho trovato solamente un sito Myspace a loro dedicato, dove potete trovare alcune tracce e un video, ma di notizie fresche nemmeno l'ombra.

Elenco tracce e video

01   Evol Ving (06:09)

02   A New Beginning (04:35)

03   Surfin' on Jupiter (03:11)

04   Autumn Leaves (03:11)

05   No Time (04:01)

06   Syria (00:50)

07   Television People (03:42)

08   Forgiveness (03:34)

09   Work Like a Horse/Drink Like a Fish (05:16)

10   Liars (04:59)

11   Hillbilly Happy Smash (03:31)

12   Eyeball (01:14)

13   Banana Slug King (08:44)

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