Per chi non lo conosce Rafael Toral è un chitarrista portoghese affascinato dal suono degli aerei, ricercatore di fonti sonore "alternative" che fino a qualche anno fa era alla ricerca di un ponte da poter registrare (questo solo per rendere l'idea del personaggio.)
In questo album raccoglie la sua anima romantica e minimalista, come di suo consueto, con un gusto spiccato e una scelta di suoni ricercata. Aria fresca e paesaggi sperduti, pillole sonore di godibile rilassatezza, un senso di pace in un panorama futurista. Opera al quanto equilibrata tra tutte le sue uscite, i rombi della sua chitarra presenti in "Chasing Sonic Booms" sono qui ben lontani, e l'ambient si fa strada delicato, senza disturbare, ma con la sua forza travolgente. Il paradiso è vicino basta chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare.
Per chi amasse opere magari più radicali è da consigliare vivamente "Aeriola Frequency", estremamente minimalista, quasi ai pari di "Four Full Flutes" di Phill Niblock.
Carico i commenti... con calma
