Nata in Belgio da genitori turchi, Hadise Açigköz (in arte semplicemente Hadise) è una giovanissima artista emergente nel panorama musicale europeo. Salita alla ribalta nel 2005 col suo primo album, completamente in inglese, dal titolo «Sweat», Hadise si è subito imposta nel mercato europeo grazie al suo talento e al genere musicale da lei proposto, ossia un incontro tra la l'R&B e la musica più puramente turca.

Il secondo lavoro, che per titolo porta il suo nome, è stato pubblicato nel giugno 2008 in Belgio e dopo una settimana nel resto d'Europa. La versione turca (qui recensita) è stata pubblicata invece il 24 settembre dello stesso anno ed ha subito riscosso un ottimo successo. Tra le due versioni cambia solo la sequenza dei brani. Sono presenti due pezzi in lingua turca sui sedici+1 totali. L'album si apre con una gustosa intro in cui la giovane si presenta semplicemente dicendo "the name is Hadise". Nella versione turca dell'album segue «Deli Oglan» (ragazzo folle): un fresco türk-pop tutto da ballare che ha per autrice nientepopodimenoche la grande Sezen Aksu, pietra miliare nella storia della musica turca contemporanea (diciamo una Mina anatolica). Segue il secondo brano in turco, dal titolo «Askkolik» (intraducibile in italiano, se non con dipendente/drogato d'amore). In questo brano si iniziano ad intravedere le caratteristiche sensuali e trasgressive di Hadise, nel cui ritornello canta «Sen askkolik askkolik askkoliksin/Hem egoist mazoist hem erotiksin» (Sei drogato d'amore, drogato d'amore. Anche egoista, non solo masochista, ma anche erotico). Questo è un brano un po' fuori dagli schemi per una Hadise generalmente più votata all'R&B: suoni e ritmi, infatti possono essere infatti paragonati ai lavori di Madonna nel periodo che va da «American Life» in poi. Trait d'union tra il genere elettronico e quello più consono ad Hadise è «My Body», in cui la giovane artista si cimenta in un brano decisamente sensuale. Per il resto l'album è un insieme di gustosi pezzi più o meno R&B come «My Man And The Devil On His Shoulder», «Busy Bee» o «Intimate». Troviamo nuove incursioni orientaleggianti in «Prisoner» ma soprattutto in «Don't Ask» e, ovviamente, in «A Good Kiss», versione inglese di «Deli Oglan».

Hadise è autrice della quasi totalità dei pezzi e vanta come coautori e produttori nomi del calibro della già citata Sezen Aksu oltre a Yves Jongen, Deniz Erten e l'italianissimo Luca Chiaravalle. Il successo continentale di questo album le è valso la nomination agli MTV Music Awards nella categoria Miglior Artista Turco, assieme nomi come Hakyo Cepkin, Hande Yener ed Emre Aydin e l?onore ed onere di rappresentare la Turchia a Mosca all?Eurovision Song Contest 2009 col brano inedito «Düm Tek Tek» a discapito degli altri artisti in lizza quali le Hepsi Grup o il già citato (e recensito) Hayko Cepkin.

Elenco tracce e video

01   Intro (00:52)

02   Deli Oğlan (03:11)

03   Aşkkolik (04:04)

04   My Man and the Devil on His Shoulder (04:35)

05   My Body (03:07)

06   Prisoner (03:40)

07   A Good Kiss (03:11)

08   All Together (03:08)

09   Men Chase Women Choose (03:10)

10   Creep (03:44)

11   Good Morning Baby (04:18)

12   Don't Ask (03:02)

13   Intimate (03:39)

14   Busy Bee (03:31)

15   Comfort Zone (04:08)

16   Who Am I? (03:15)

17   A Song for My Mother (03:33)

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