• Voto:
ciao a tutti, come mia prima recensione, volevo esprime la mia opinione sull'ultimo album dei Rise Against (la mia band preferita). Album criticato dalla maggior parte dei fan, e capisco il perchè, riprendere il genere del predecessore lavoro "Endgame" che non a tutti è piaciuto.
Io aspettavo un casino l'uscita di questo nuovo album, sperando che non fosse anonimo come appunto il precedente lavoro. , ci sono riusciti si, ma solo nella prima parte del cd, peccato.
L'album si apre con la bella " The Great Die-Off " anche se il ritornello non mi convince del tutto, si continua ancora meglio con "I Don't Want To Be Here Anymore" bellissima canzone e ovviamente un singolo, come il successivo " Tragedy + Time " bella ma preferisco la precedente , e il video è il più brutto mai fatto dai Rise Against.
Arriviamo alla migliore traccia del disco, un ritorno al passato, peccato sia l'unico, sto parlando di " The Eco-Terrorist In Me " , ecco dopo questa bellissima traccia, si cade nella parte anonima del cd, le uniche che si salvano sono "Zero Visibility"bella , diversa dalle altre dei Rise Against e questa può piacere o meno , carina " Awake Too Long " e " Bridges " di quest'ultima mi piace tanto la parte finale veloce e azzeccata per finire un album discreto.
Nota di merito per "People Live Here" molto molto carina, anche se preferisco "Hero of War" per il fatto di emozione della traccia .
In conclusione non dico sia un brutto album, una discreta opera, anche se io volevo un ritorno al passato, io speravo in un secondo " The Sufferer And The Witness " il mio album preferito. Aspetto il concerto,chissà quando arriveranno??
Elenco e tracce
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Altre recensioni
Di sowhat
Il problema per me è che questo disco è stato già fatto 2 o 3 volte dalla band!
Una storia ricca di picchi emozionali come quella dei Rise Against rischia di diventare un pò piatta e perdere tutto il senso originale.
Di Taurus
Purtroppo si e del cuore, della passione, della sana rabbia non c'è più traccia.
La battigia riconsegna la carcassa di un gruppo, mentre qualche metro più in là dei manichini che odorano di plastica sono pronti a battere scroscianti le mani convinti dalla bontà dello spettacolo.
