Robert Zemeckis
Flight

Un grandissimo Denzel Washington incarna un brillante pilota d'aereo, a volte troppo brillante, anzi troppo brillo, in quanto ha la passione per l'alcool e coca.

Durante un volo, nonostante avesse un tasso alcolico nel sangue elevato, riesce a non far precipitare un aereo che, causa maltempo, subisce tutta una serie di avarie; infatti in un ultimo tentativo disperato mirato a rallentare il precipitare dell'aereo, "lo gira" e lo fa volare al contrario, sottosopra! Questa manovra salva 200 persone e lui stesso, ma non la fidanzata che faceva parte dell'equipaggio. Passati i primi momenti di gloria, la Commissione Aereonautica esamina le analisi cliniche del pilota e da lì comincia un'attacco fatto di accuse e di Tribunali.  Il pilota si difende e vince contro ogni prova che lo incriminava, ma... quando deve confermare che certe bottigliette vuote di superalcolici, rinvenute in aereo, erano potute essere state consumate soltanto dalla fidanzata, che in quel volo aveva perso la vita, capisce che è il momento di smettere con le bugie, quelle dette agli altri, ma anche e soprattutto quelle dette a se stesso. 

Film dai 2 volti: durante il volo la tensione è molto alta, si vive l'angoscia dei passeggeri, nessuno in sala poteva aspettarsi di vedere un aereo volare sottosopra, più avanti nessuno in sala si sarebbe aspettato che dopo lotte feroci, battaglie legali senza alcuna esclusione di colpi, anche poco legittimi, lo stesso uomo, protagonista assoluto della sua difesa ad oltranza, ammetteva di aver fatto l'impossibile su quell'aereo, ma anche di essere un alcolizzato. Il solito regista che sbaglia pochi centri. Zemeckis credo che ancora una volta ci abbia sorpreso, in questo momento cinematografico cosi scontato, fatto di pellicole prevedibili dall'inizio alla fine, riesce a farci stare con il fiato sospeso prima in una cabina di aereo poi, con la stessa intensità, nella vita del suo pilota. 

Film che ti prende e sorprende, dal ritmo sempre incalzante, senza pausa, e che ti lascia con un messaggio positivo, che invita a  fermarsi e riflettere. Un grande regista, un grande attore, un gran bel film.