Nel 1981 Roger Taylor esordiva con "Fun On Space", liberandosi per un momento dai drappi democratici del gruppo madre, all'interno del quale negli anni a venire

diventerà' uno degli autori di maggior successo, contribuendo con "Radio Ga Ga" alla rinascita commerciale del gruppo, dopo il passo falso di "Hot Space".

Oltre ad essere dotato di una splendida voce roca, paragonabile ad un misto tra Rod Stewart e Steve Perry e ha suonare la batteria, dimostra discreti skills anche alla chitarra, basso e tastiere.

L'album in questione è in sostanza una raccolta sparsa di brani che Roger ha inciso in quasi perfetta solitudine negli ultimi anni, tranne la presenza di un chitarrista e di Jeff Beck nella già edita "Say I'ts Not True".

Liricamente l'album presenta momenti meno ispirati ad altri invece dove le emozioni e l'amarezza del cantante nei confonti del proprio governo prendono il sopravvento (The Unblinking Eye).

Tra i brani più azzeccati, sicuramente la ballata "Sunny Day" , che tutti noi possiamo immaginare in un contemporaneo album dei Queen con Freddie alla voce.

Come già detto la mini opera di protesta "TheUnblinkin Eye", con una interpretazione rabbiosa e piena di commenti amari sullo stato dell'arte della politica nel suo paese.

Da ricordare la ripresa di ''Smile", già presente nel deludente album in collaborazione con Paul Rodgers, qui' il brano interpretato dal solo Taylor ci guadagna.

Presente anche il sax, strumento raramente utilizzato dai Queen , quindi la scatenata "I'am theDrummer (in Rock'n'Roll band)".

Proprio per la sua caratteristica di raccolta, ne soffrono sia la compattezza che la qualità', ambedue presenti nei più riusciti album solo "Happiness?" e "ElectricFire".

Per completisti.

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