• Voto:
1.Le cantanti jazz italiane nei confini nazionali non contano quanto dovrebbero, e vengono piazzate in palchi di altro genere pur di venir notate, con forzature che le penalizzano ancora.
2.La maggioranza di loro proviene da una gavetta longa, un fattore-fondamento del primo cd prodotto da Warner company Croce e Delizia
3.La ''croce'' è il fatto che lei qui faceva un buon lavoro, e la delizia è il prevalente piacere nell'ascoltarla lungo un'abbondante mezzora. E mi auguro che qualcuno [di ampie vedute] prenda dunque atto di quel che viene proposto qua.
4.Da evitare pertanto il paragone di buona parte delle tracce di Croce e Delizia con il pezzo commerciale di qualche anno dopo con Peter Cincotti, vuoto e veramente patetico.
IL disco contiene otto tracce studio, un duetto un pò bossa nova-morna con Ornella Vanoni niente male tuttavia ed una live ad H.K. con tra i fiati d'accompagnamento, sufficientemente digeribile per quanto lunga e con un tema povero di emozioni...l'amore malamente tradito.
Terzo cd per la Molinari, dai toni un pò in chiave Tosca con un pizzico di Mina e Cesaria Evora: l'infuenza della prima delle tre è notevole in Portate gli uomini, godibile tentativo di folk lirico retto da un tappeto di primi fiati e flicorni.
Varie tracce hanno poi una natura dixieland, ma anche fra pop e vocal jazz. Pregevole nello specifico il pop-swing un pò Caro Emerald di Single per l'estate, senza però troppo ricalco interpretativo. Maschere, Eclissi, la title-track sono colte e vocalmente passionali, mentre Mettici più verve è a tratti ripetitiva e per nulla intraprendente nelle liriche, ma dal ''tiro'' azzeccato.
La collaborazione con un noto quartetto di violini e violoncello Tutto il rumore del mondo ha un'imprinting retro' leggero [dato l'uso degli archi] , che ci regala validi attimi di vita elementare che vanno e vengono, e che concede calma a fine cd, con una voce toccante, da paura.
Il voto all'opera a ben 6 anni dalla pubblicazione è pertanto alto.
Dopodichè...concludo dicendo agli utenti: L'invidia non può guarire l'odio cieco, ma la comprensione guarirà ogni cecità interiore.
E coerentemente parlando non comparirò per lungo tempo in deb...da domattina.
Un dovuto
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