Siouxsie Soux è l'icona principale del dark-punk britannico. Questa raccolta è un capolavoro di sonorità anni '80 con elementi rock, dark e anche pop.

La prima canzone è la hit per eccellenza e anche primo singolo della band "Hong Kong Garden", una lugubre danza basata su due soli accordi racconta degli abusi subiti dalla comunità cinese nel ritrovo-ristorante che frequentava da ragazza. Bellissima, poi si carica col secondo singolo "Mirage": Siouxsie è una visione sul tuo schermo televisivo, qualcosa che proviene da un sogno visto attraverso i tuoi occhi a raggi x, il suo corpo è un'oasi dove dissetarsi. Ma l'apice si raggiunge con "Love In A Void", lì Siouxsie si scatena in un rock veramente folgorante. "Happy House" proviene da Kaleidoscope, uno dei migliori album, lì forse ci troviamo in una casa dove l'elemento tecno pop si fa determinante questa canzone verrà saccheggiata dalla tecno degli anni 90 (Sic!). "Spellbound" è un delirio di chitarre e percussioni ossessive non ti da un attimo di respiro da ascoltare dall'inizio alla fine.

Non c'e una canzone inferiore sono tutte allo stesso piano: una raccolta omogenea ed essenziale per le vostre serate dark. 

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