• Voto:
ATTENZIONE!!!
Questa è la mia prima recensione e vado a recensire un disco difficile da descrivere e da presentare perchè unico nel suo genere. GLi Skyforger sono 5 musicisti lituani bravissimi che sanno conciliare il Black metal al folk. Tutto questo miscuglio si rivela efficace quanto interessante e molto piacevole da ascoltare, ovviamente il disco è cantato in madrelingua.
Il disco parte subito molto aggressivo con la title track "Latviesu Strelnieki", la canzone è molto enigmatica perchè inizia con dei militari che intonano un canto militare in madrelingua e dopo un minuto le chitarre possenti e la batteria si fanno spazio per una canzone troppo bella per essere descritta!! Gli Skyforger però non sono un gruppo qualsiasi e quindi la canzone che segue "Kauja pje Pakaviem, Kauja pje Vesiem" è una canzone che concilia all'inizio i dolci flauti della Lituania con le chitarre melodiche del black metal aggressivo al punto giusto. La terza canzone "1916. Gada marts" non mi è piaciuta molto e nemmeno la quarta "Naves Sala", stavo per buttare il disco nel cestino quando con "Sesas Arprata dienas" gli Skyforger risorgono e sfoderano tutto il loro metal più coinvolgente e lo stesso per "Tirela Purva" e la meravigliosa "Esat ka viri".
Questo simpatico quintetto Lituano però vuole esaltarsi ancora di più e lo fa con l'ultima canzone "Dzives vismelnaka stunda", canzone spettacolare con la quale si chiude il disco del nuovo millennio degli Skyforger.
STUPEFACENTE!!!!
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