Solid Vision
Eleven

Mi hanno davvero stupito questi solid vision!!!!

Questi 5 ragazzi di Cagliari hanno davvero le premesse per diventare uno dei maggiori esponenti del progressive-metal mondiale (e non stò esagerando...). Quest'album, è un concentrato di tecnica, melodia e precisione e ha posto le basi per il successivo album/capolavoro "The Hurricane".

Ma procediamo con ordine: l'album inizia con la canzone "Out Of Control", un brano complicato in cui è presente anche un assolo che si può definire un piccolo gioiellino. La voce è a dir poco strabiliante. Le canzoni "Cos'In My Way" e "I Believe In You" invece abbandonano relativamente le componenti progressive per lasciare spazio a componimenti semplici ma comunque bellissimi. "It's All For You" invece riprende lo stile di "Out Of Control". A tratti questa canzone ricorda i Symphony X. L'album continua con "Veronica", una canzone lineare in cui c'è un alternarsi di chitarra acusica ed elettrica. La voce è a dir poco sublime. "Get Away" è una canzone in pieno stile Dream Theater, infatti è presente un assolo che ricorda vagamente quelli di Petrucci. "Perfect Silence" e "I Can't Explain" sono due brani dai forti connotati power. In entrambe le canzoni c'è una bellissima prestazione vocale. "Upside Down" è una bellissima canzone strumentale in cui c'è uno splendido riff di chitarra all'inizio. Ed ecco che comincia l'ultima parte del disco, il vero e proprio punto di forza di tutto l'album: "Angel Divine" è una canzone che mette i brividi. E' rarissimo trovare canzoni di tale intensità. "The Man Without A Face" è una canzone introdotta da un ottima prestazione di chitarra e tastiera. Inutile parlare dell'assolo: favoloso! "Lyly" è la vera sorpresa di quest'album: è cantata interamente in italiano. Il testo è bellissimo e anche la composizione.

In definitiva: ogni appassionato di progressive dovrebbe avere quest'album. Questi 5 ragazzi mettono l'anima nelle loro canzoni ed è proprio di questo di cui ha bisogno la musica: passione.