Nascere richiede una fatica enorme, arrivi che non sai parlare, hai fame, ti fai i bisogni addosso, ti crescono i denti, mal di pancia, devi fare il bambino, cioè una rottura di palle. Nascere è una roba pazzesca. E poi cosa fai una volta che sei qui? Cosa vogliamo fare una volta che siamo qui, a parte nutrire il basso astrale con tutte le cazzate che produciamo con la nostra testa?
C'è un altro modo di essere eroi e leggende, fuori da identificazioni di volontà, potenza, competizione, ego e vanità, che producono per lo più distacco, sofferenza e morti ammazzati. Gli Steaming Coils, almeno musicalmente parlando, sono nell'altro modo, e l'altro modo è essere coscienti dell'Unità cui facciamo parte in questo sistema limitato che è il TERzo pianeta di RA (Sole) e suonare letteralmente "quello che è in Terra sta in Cielo", e cioè il Paradiso è sempre ovunque se abbiamo sviluppato la Grazia di Dio di smerdare meno possibile noi stessi, l'ambiente e il substrato divino.
Il gruppo di Los Angeles non si fa mancare neanche quella compassione che necessita ad anime antiche nel manifestarsi sul teatro dell'esistenza materiale, fornendo un prodotto esoterico che possa arrivare minimamente anche alle tante animelle giovani (eufemismo per non dire quelle teste di cazzo troglodite di reincarnati di primo pelo) per un'accelerazione della loro evoluzione che li distolga quanto prima da peccatucci e peccatoni di personalità carnose che credono nel libero arbitrio e si sentono legittimati a fare il cazzo che gli pare pur di soddisfare i propri desiderî, facendo danni indicibili con le loro follie distruttive.
E allora come il fuoco si combatte col fuoco, e via dicendo, gli Steaming Coils con il loro pacchetto di vibroturgia si pongono per togliere il malvagio di mezzo a noi stessi e, verosimilmente patologici, mistificano oscenità per contrastare trasversalmente l'orda dei veri psicopatici che calpestano a cazzo il divino suolo terrestre.
Come tutte le acquisizioni animiche la calata nell'ascolto del disco non è proprio una passeggiata, ma la salita per raggiungere la cima richiede fatica, sudore, e un sacrificio senza connotati religiosi monoteisti.
E infatti il combo qui presente esprime un ventaglio panteistico stupefacente, solleticando in noi ricordi lontanissimi di età dell'oro realmente vissute e dandoci la certezza che torneranno, e invogliando a diffondere il Verbo musicale per cercare di accelerare l'evoluzione verso metalli pregiati astrali.
Viviamo circondati da influenze prevaricatrici e nonostante subiamo tutto quello che fanno "loro" con la loro educazione, c'è qualcuno che sta oltre e non c'è nessuna possibilità per "loro" di contenere questo bagaglio di coscienza che è enorme se paragonato al loro. Però tocca stare qui con "loro"... E quando si arriva in un periodo come questo lo scontro è inevitabile, ma attenzione a dire no allo scontro.
Questa società è completamente imbalsamata in questo consumismo, in questo buonismo, in questo divano, davanti a queste televisioni, con la paura di perdere quello che ha, ed ha un corpus legittimante inquisitorio buonista che gli è stato somministrato da tutti gli orifizî. Ecco perché le cose non cambiano. Ecco perché "loro" non hanno bisogno di controllare e sorvegliare, perché proprio la gente non ci prova nemmeno.
Siamo talmente un gregge, talmente guidato, talmente impotente che è incredibile. Magari poi ci facciamo certe domande sugli alieni tipo "ma perché non vengono a risolvere la situazione?", mentre dovremo vedere intanto a che punto siamo qui invece di aspettare sempre che qualcun'altro ci pulisca il culo.
Cosa stiamo facendo per questo pianeta? Ma veramente rega'. Noi cosa siamo facendo durante le nostre giornate? Abbiamo 24 ore a disposizione in un giorno, un po' dormiamo, ma cos'è che facciamo veramente, a parte dire cazzate, o a parte di criticare quelli che fanno e via dicendo... Cos'è che noi facciamo davvero rega'?
Ci è toccato nascere, che ripeto è una roba pazzesca, e ci vuole una vita prima che cominci a capire qualcosina se ti va bene, dipende dove nasci, come nasci. Allora una volta che siamo venuti, siamo qui e siamo ormai grandicelli, cosa stiamo facendo? Come lo stiamo passando questo tempo? Qual'è il nostro livello di inquisizione, quanto siamo inquisiti? Quanto siamo pecore? Come siamo? Invece di criticare sempre gli altri, che siamo bravissimi (io il primo di tutti), ma noi come siamo messi, eh?
L'incredulità di un'apparizione come la libertà che esprimono gli Steaming Coils potrebbe "rovinare" ulteriormente le cose, non sia mai che la capoccetta che abbiamo esca un po' dalla caverna.
Stàtv accort' con queste vibrazioni.
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