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Ciao...

Hahahaha, hahahha, ha,ha haha ha...ha... huuuu;scusate, pensavo alla reazione di quelli in ultima fila. Sono la che fanno i timidoni ma ho visto che si sgomitavano quando sono entrato in aula "oh, Poppi ci racconta un film dopo tanto tempo!!! e' ancora vivo!!!" e invece io sono morto e quella che segue per il lettore non sarà la recensione di un film maun giro completo in un microinferno di caos e niente.
Buona lettura, mi siete mancati anche voi.

All'epoca ero tornato single da pochi mesi dopo un lungo periodo di convivenza. ritornavo tra le mura domestiche e mi ci trascinavo dentro un nuovo senso di disperazione che mai avevo provato prima, due o tre felpe brutte regalatemi da qualche cosa che ormai sapeva solo farmi male, e un babadook, che fino a che non han tirato fuori il film di babadook non sapevo né come chiamarlo né come trattarlo. e il prossimo che mi chiede perchè babadook lo veneri così tanto si accontenti di sapere che "se non lo apprezzi, o non ne hai mai avuto bisogno, quindi aspetta, lo apprezzerai prima o poi, oppure sei uno di quelli che si vanta di "non avere un cuore". categoria che mai riuscirò a capire. "non avere un cuore" significa, per la gente normale, "essere persone di merda". e giuro su dio che sono 30 anni e anche più che mi chiedo come ci possano essere mcosì tante persone capaci di vantarsene. poi mi son risposto che son persone che non arrivano a intuire l'intercambiabilità delle affermazioni sopra riportate perchè, essere una persopna di merda, significa anche, appunto, essere scemi. Scemi a livello clinico.
Billy, amico nerd vero, ex "produttore" televisivo, all'epoca invischiato in stampa 3d - ora non più perchè "ormai è già troppo inflazionata"(???)- durante una cena saltata fuori venti minuti prima davanti a qualche campari di troppo, mi propone un libro e una chiavetta usb. E parecchi popcorn colorati dei quali non parelermo qui. Non ne parleremo proprio mi sa, quelle son cose di nes.

Il giorno dopo dalla chiavetta tiro fuori una serie le cui premesse erano un attentato terroristico alla mia sensibilità: tizio viene lasciato dalla sua ex. in depressione non sa che fare. ora, questo è il primo episodio, alla fine del primo episodio apre una roba di investigazioni e poi la serie è tutta una risata dietro l'altra. ...Se non sei messo così male da riuscire ad immedesimarti ed empatizzare solo con il lato depresso e ferito del protagonista. Perchè se le cose stan così, beh, allora ti assicuro che la cosa migliore da fare è levare la chiavetta ed aprire il libro che ti han prestato. E piantala di frignare che sei un soldato del cinema testosteronico, piccola fighetta illibata! O recuperi il controllo o per il prossimo natale ti regaleremo un tutù.

E così, in questo clima di depressione tristezza e down post amfetaminico mi ritrovai a sfogliare le pagine di Player One.
Il libro...
Eh... allora, non è che abbia intenzione di consigliarlo a qualcuno. parla di roba di videogiochi. di avventure di ragazzi che devono salvare il mondo. da dentro dei robottoni giapponesi. c'è gente che si infiltra stelth in multinazionali, inseguimenti in auto. la Delorian, una base segreta dentro un furgone abbandonato sotto un mucchio di spazzatura. gente cattiva che uccide male genitori altrui. orfani alla disney. insomma, è una figata fotonica solo in potenza, perchè poi per mettere assieme tutta 'sta roba devi fare un film per ragazzi, mica un romanzo.Ecco, bene. Player One è un film su carta. funziona da dio, e è una figata fotonica, se vuoi vederti una roba leggera. certo, devi leggere invece che guardare uno schermo, ma il ritorno che ne avrai saràquello. i goonies li sai a memoria da 30 anni, leggiti player one, godrai come un bambino davanti alla sua prima puntata di Ken Shiro.
Perchè oltre al tema dichiaratamente debitore al mondo cinematografico prima ancora che a quello videoludico, c'è lo sile di scrittura che è tremendamente "visivo" (oh, scusate: io già non so scrivere, figurati se mi posso mettere a recensire il libro di qualcuno). e veloce e sono cinque\seicento pagine che se ci metti più di tre giorni a portare a termine è perchè hai lavorato troppo. o sei fuori targhet, dove il targhet è: i bambini cresciuti con Daitarn e Uforobot". Ecco, se fate parte di questa generazione... oh, come già scrissi su anobii "non ve lo consiglio player one, perchè è così nerd che me ne vergognerei, però vi giuro su cristo, e mi ci gioco il testicolo destro (pure quello sinistro, crepi l'avarizia, tanto ho in mano quattro assi) che finite di leggerlo in un week end e vi divertirà talmente tanto che ve ne vergongerete.

Io dopo 'sto libro ero preso benissimo. di Cline conoscevo Fanboys, un filmetto a tema "nerd starwars" di cui aveva scritto la sceneggiatura. Il film non era un gran che, ma la sceneggiatura aveva parecchi spunti più che originali. fu così che cominciai a stalkerizzare il personaggio sui suoi canali soccial finoal giorno in cui vien fuori che butta fuori un altro libro. mi prendo bene, mi informo, e scopro che player one è ormai introvabile, che la casa editrice che lo distribuiva è fallita, e che quindi il suo nuovo libro "armada" in italia non lo veddremo mai.

Eheh, col cavolo penso io: 'sto player one in america ha venduto veramente tanto. cline ha lavorato a Hollywood... le trilogie vanno tanto di moda... e va beh, è solo questione di tempo. entro dieci anni qualcuno farà una pessima versione cinematografica dell'epopea nerd, ristamperanno il libro e a quel punto, per cavalcare l'onda butteranno fuori pure armada. siu tratta solo di aspettare e sapere che 'sto film verrà violentato da qualche cretino ad hollywood.

una sera... svariate sere mni capita di discutere della cosa con gli amici che ho covertito alla lettura del suddetto libro e siamo un po' tutti d'accordo: un film non si potrebbe fare, è vero, succedono troppe cose e sono raccontate proprio "a capitoli", a blocchi. Le trilogie ci fanno schifo e3 non le vogliamo vedere, però sarebbe bello se qualcuno riuscisse a farlo in maniera decente. Ovviamenteerano tutte nostre supposizioni, l'idea del film a hollywood, o perlomeno sui canali su cui mi informo, sarebbe arrivata tre anni dopo, il film cinque.
Ricordo che ad un certo punto ho riso. bevevo ancora, e mi sa che quella sera era nebbbiolo. pochi vini mi piacciono più del nebbiolo (buono, ovviamente). Rido, guardo Billy, e gle lo sparo in faccia: Spielberg. cazzoè perfetto: il film è un omaggio aifilm che dirigeva e produceva negli anni 80, con i block buster è praticamente perfetto, ne ha sbagliati 2 in tutta la carriera, ed erano entrambi progetti folli.
e niente, morta lì. belle serate con billy.

Passano gli anni, billy finisce a lavorare in arabia saudita, lo sento poco, sempre su uozzap. un giorno, a un'ora improbabile della notte, sa dio che fuso c'era e c'è, mi trilla il telefono, apro e leggo un serafico: "guarda i progetti di spielberg su IMDB!"
Non so quanto mi sia costata la chiamata partitami cinque secondi dopo aver visto la pagina di imdb ricordo però che la prima cosa sentita fu: "eh, adesso te lo leggerai pure tu Armada eh???" Billy sa bene l'inglese, lui A rmada in lingua originale l'ha letto. Io ne ho vistol a copertina, bellissima.

il film ci ha messo non ricordo se due o tre anni ad uscire, e lo abbiamo aspettato felici. e lo siamo andati a vedere insieme felici, perchè a febbraio è tornato a vivere in Italia.e quando siamo usciti dal cinema lui era felice.
Io invece no.

Il film.
Ci siamo arrivati, bati il cinque!
Non è una trilogia.
e quindi io non ve ne parlo.
Perchè non posso.
Non ho capito se quello che ho capito del film, l'ho capito perchè chiaro, o se l'ho capito perchè il libro l'ho letto... tre volte (sì, ve l'ho detto che si legge più veloce di un fumetto). Quindi a me quello che accade a schermo è perfettamente chiaro, ma ho il sospetto che chi non ha letto il libro nel film riesca a scorgere la parodia di una trama inframezzata da effetti speciali buttati dentro tanto per far colore.
la scena d'azione più d'effetto del film comincia dopo 3 minuti. come matrix due. che è tutto sbagliato. espielberg non è che possa non saperlo.
Poi, boh, due o tre cose buone ci sono, per me che ho letto il libro. ma io (che ho letto il libro)non sono il teste migliore da prendere in esame: la baracopoli iniziale è identica, senquenza dopo sequenza a quella che avevo in testa. idem per il rifugio. e questo è anche abbastanza ovvio: cline si è rifatto ad un immaginario standardizzato dal cinema per ragazzi di spielberg che fa parte pesantemente del mio patrimonio culturale, che lo influenza, e quando le due cose si incontrano per forza di cose danno origine a quello che... non so più che sto scrivendo "ma i fatti mi cosano quindi ho ragione"Cit.

Mi rendo conto che a questa pagina manchi più o meno tutto quello che sarebbe strettamente necessario per poter esser definita "recensione" ma di questo film non posso farla, non ne sono in grado, ho apprezzato troppo il libro e lo conosco troppo bene pèr poter parlare in maniera obiettiva del film.
Di cui mi resta veramente poco: personaggi deboli, ha un'estetica piatta e poco coraggiosa, l'unico punto buono che ci ho trovato è stato che non è una trilogia. certo, come trilogia probabilmente avrebbe funzionato.

Va beh, comunque spero traducano Armada, voi andate a recuperarvi la ristampa del libro di Player One (il cui titolo originale è proprio Ready Player One, per una volta siamo riusciti a non storpiare un titolo sulle locandine. Sì, ok, abbiamo storpiato quello del libro, ma neanche troppo, dai.). recuperatevelo pure e soprattutto se il film vi ha fatto cagare. vi prometto che vi piacerà. se poi non vi piace vi sparo in gola tre o quattro popcorn colorati di billy, per farvi tornare il buon umore.

Ciao cari, statemi bene, io torno a morire prima di rileggere tutto: scrivo da sdraiato sul divano guardando una tv che mi sta bucando gli occhi: non vedo più un cazzo e so di per certo che ogni tre tasti ne schiaccio uno sbagliato in più rispetto a quando scrivo ad una scrivania... sarà stato un calvario arrivare fino a qui, però io vi avevo avvisati.

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