Dalla fortunata serie "Album sconosciuti di autori sconosciuti" ecco "No New Messages" degli Strawpeople, gruppo neozelandese di ispirazione electro-pop.

Costituito dal connubio tra Paul Casserly e Mike Tierney, il complesso ha adottato sin da principio la preziosa formula della "charging voice", facendo affidamento ad un gran numero di vocalists nel contesto dell' intera produzione dall' '88 ad oggi: così la caratteristica peculiare del duo è la notevole variegatura di atmosfere e sensazioni suscitate attraverso la varietà di espressioni vocali di performers tanto diverse come Fiona MacDonald, Bic Runga e Victoria Kelly: gli Strawpeople non sono mai uguali a se stessi.

Il suggestivo "No New Messages" del 2000 si evidenzia proprio per l'entusiastico cameo di sensazioni suscitate dalle molte vocalists chiamate ad hoc dal duo neozelandese; in questo disco, come in nessun altro, le velleità orchestrali di Casserly e Tierney sono costrette a piegarsi ai vocalizzi delle cantanti, in un apparente crescendo musicale di tastiere e synth che completa l'orgasmo non nel tripudio elettronico degli strumenti ma nella calda salivazione della Runga o della Kelly: coitus interruptus, stasi elettrofila.
Di un certo rilievo la bellissima "Drive", dell'omonimo single, pezzo di richiamo che oltre a "Scared of Flying" ha permesso al gruppo di trovare un discreto successo anche in parte dell'Europa: performata dalla già citata Bic Runga, voce di grido del panorama neozelandese, riprende in atto il vecchio amore coveristico degli Strawpeople, prestandosi ad una rielaborazione dell'omonimo pezzo dei del gruppo americano new wave dei "Cars".
La stessa "Scared of Flying", performata da un'altra interessante voce neozelandese quale quella di Leza Corban, si evidenzia per un'interpretazione a tinte più fosche, mentre "Gentle" di Anika Moa non disdegna le suggestive "blue notes" prestandosi ad una lettura musicale che vuole evidenziare l'eclettismo di un gruppo che si lascia tentare spesso da interessanti commistioni di genere.
Ancora di rilievo la suggestiva "Distant Skies", mentre più ligi alla tradizione elettronica sono pezzi come "When Feeling Just Right Goes Wrong" e "It's not Enough".

Strawpeople, alla gentile attenzione.

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