Taco!? Oh cielo e questo da dove sbuca fuori? Dagli anfratti più tenebrosi e inesplorati degli anni '80, ovviamente, e, nel mio caso, anche da un casualissimo, benedettisimo link su youtube, questo link per la precisione. Cosa si nota? Beh, un classico di Cole Porter riarrangiato un po' alla maniera degli ABBA di "The Visitors", non so voi ma a me sembra un remake gustosissimo, catchy e kitsch al punto giusto, funziona perfettamente, e non per nulla è diventato il suo tormentone; notare anche il look, un accattivante pastrocchio tra eleganza demodè e trucco circense, verrà imitato da molti, in primis Freddie Mercury in "The Great Pretender". Insomma, poteva un soggetto del genere non stimolare la mia curiosità? Ma certo che no, e allora riattivo la mia speciale modalità Cristo Pinocchio, e per l'ennesima volta vi conduco su sentieri inferiori. Taco eh, uno dei nomi d'arte più bislacchi di sempre (gli pseudonimi black metal sono fuori concorso) pensai prima di apprendere che questo simpaticissimo olandese si chiama effettivamente Taco Ockerse. Anche ai giorni nostri, a sessant'anni suonati e con i capelli bianchi, lui continua a girare per TV e concertini vari con la sua "Puttin' On The Ritz", un umilissimo ma appassionato e sincero entertainer, sicuramente degno anche di una certa stima oltre che di simpatia.

Se cercate la raffinatezza, l'originalità, lo spessore e altre cose simili allora passate pure oltre, qui siamo a livelli molto terra terra, di puro e semplice entertainment, senza pretesa alcuna. "Mas Que Nada", "La vie en rose", "Singin' In The Rain" eccetera, standards della musica leggera universalmente noti, riarrangiati in chiave synth-danzereccia, stile Stock, Aitken & Waterman tanto per intenderci; se tanto mi da tanto, il best of di Taco è qualcosa di comunissimo nei più prestigiosi autogrill olandesi e tedeschi, nel caso foste in zona e vi capitasse tra le mani, il mio suggerimento è ovviamente quello di comprarlo: è una pacchianata, però divertentissima. Innanzitutto, il buon Taco ha una voce gradevolissima ed espressiva, e poi ascoltando certe melodie rifatte in questa maniera, grossolana ma efficacissima, non si può fare a meno di sorridere, ci si riappacifica e riavvicina al concetto di musica leggera nell'accezione più immediata del termine. Episodi migliori? Tanti, oltre a "Puttin' On The Ritz" segnalerei anche l'accoppiata "I'm Sentimental (Je pense a toi)" - "La vie en rose", poi "Cheek To Cheek", "After Eight", "If Swing Goes I Go Too", "Singin' In The Rain"; a volte, come nel caso di "Mas Que Nada" o "Running For Love" gli esiti risultano abbastanza mediocri, ma fa parte del gioco, e comunque nella maggioranza dei casi la formula funziona alla grande.

Pensandoci meglio Taco sembra quasi un nomen omen per questo esilarante performer: i tacos sono come le patatine, il fish and chips, i pretzel, le arachidi tostate: cibo "spazzatura", però gradevole, fatto apposta per saziare gli appetiti più immediati, tutto torna. E nonostante tutto lo ritengo un artista molto più dignitoso e anche più originale dei vari Bublè, Mario Biondi e compagnia cantante; chi possiede la dote di non prendersi mai troppo sul serio, e magari anche una certa dose di dubbio gusto come il sottoscritto lo apprezzerà sicuramente.


Elenco tracce testi e video

01   Puttin' on the Ritz (04:41)

If you're blue and you don't know where to go to
why don't you go where fashion sits,
Puttin' on the ritz.

Different types who wear a day coat, pants with stripes
and cutaway coat, perfect fits,
Puttin' on the ritz.

Dressed up like a million dollar trouper
Trying hard to look like Gary Cooper (super duper)

Come let's mix where Rockefellers walk with sticks
or "umberellas" in their mitts,
Puttin' on the ritz.

Have you seen the well-to-do up and down Park Avenue
On that famous thoroughfare with their noses in the air
High hats and Arrow collars white spats and lots of dollars
Spending every dime for a wonderful time

If you're blue and you don't know where to go to
why don't you go where fashion sits,
Puttin' on the ritz.
Puttin' on the ritz.
Puttin' on the ritz.

02   Cheek to Cheek (04:48)

03   Beautiful Sailor (03:33)

04   Where Did Our Love Go (03:15)

05   After Eight (03:31)

06   Heartbreak City (05:55)

07   Chain Reaction (04:02)

08   Nice Weather (02:59)

09   Night and Day (03:48)

10   Mas Que Nada (04:06)

11   If Swing Goes I Go Too (03:02)

12   I'm Sentimental (Je Pense a Toi) (04:01)

13   Tellin' Everybody (03:47)

14   La Vie En Rose (04:49)

15   Running for Love (03:55)

16   Singin' in the Rain (04:45)

(My God...you fly thousands of miles to get some sun, and it's rainin' cats and dogs! Typical tropical -- I go on vacation, and Mother Nature gives up on me. Yeah, what a lady. Thanks for at least sendin' it down pre-heated! Doesn't seem to bother the natives, though. Back home it gets no one laughin', and here they even sing to it. Must be some voodoo rain chant or somethin'. Humph! And it sure sounds familiar...oh well...)

I'm singin' in the rain, just singin' in the rain
What a glorious feeling, I'm happy again
I'm laughin' at clouds so dark up above
The sun's in my heart and I'm ready for love
Let the stormy clouds chase, everyone from the place
Come on with the rain, got a smile on my face
I walk down the lane with a happy refrain

I'm singin', just singin' in the rain

(Let it rain all day)

[Repeat 1st verse]

I'm singin' and dancin' in the rain

(Let it rain all day)

[Repeat 1st verse]

I am singin' and dancin' just getting wet in the rain

(Let it rain all day)
(Buckets of sunshine that bring me your love)
(Buckets of sunshine that bring me your love)
(Let it rain all day)
(I love the rainy day)
(We got sunshine, everyday...)

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