Avevo in mente di deliziarvi ed, al tempo stesso, acculturarvi con una breve ma dettagliata digressione sugli ultimi sviluppi della microchirurgia dell'alluce valgo, magari con riallineamento metatatrsale e conseguente uso di supporti plantari su misura. Ma sono educato e gentile d'animo, per cui passo subito alle conclusioni. Produzione e scelta di suoni, nella carriera nanniniana, mai così a fuoco ed azzeccate come in questo disco. Poi buio. Lei, parlo per me, mai potuta sopportare, come personaggio e come cantante. Le sue vocali strascicate, le frasi smozzicate, la sua voglia di colpire l'astante distratto con frasine ad effetto da antologia di…