Anni '80... negli Stati Uniti l'odore dei cadaveri imputriditi delle sixties garage band lascia dietro sè una nuova generazione di maniaci rock'n'roll... tra i più ispirati (...e i più marci...) vi sono appunto i Fuzztones.

I 5 componenti sfoggiano un tipico look da becchino corredato da teschi e oggettistica horror che ben riflette le atmosfere da b-movie ricreate dal vecchio organo Jaguar Vox di Deb O'Nair (l'unica componente femminile del gruppo).

Guidati dal folle leader Rudi Protrudi (nell'inserto dell'edizione in vinile si dice di lui: "...egli si diverte con pornografia illegale, oggettistica voodoo, dischi blues, bizzarre modelle e chitarre Vox...") il quintetto sfoggia una serie di frenetici episodi all'insegna di uno splendido garage rock‘n'roll. Se tutto ciò non è ancora bastato per farveli amare, non dovete far altro che far partire il disco, impossibile resistere alla carica perversa di "Ward 81", la "perla" del disco, sorretta da un organo da oltretomba e dal fuzz terribile delle chitarre Vox, e come non amare "Strychnine", una cover dei Sonics, che qui acquista un'atmosfera molto più rabbiosa e malata, particolarmente adatta al testo della canzone "...wine is red... poison is blue... strychnine is good...".

Nel disco c'è addirittura spazio per un episodio lento e allucinato come "Just Once", che fa da preludio a quel capolavoro che è "She's Wicked", stupendo esempio di horror song (...il testo narra di una bimba voodoo piuttosto cattivella...). Chiude l'LP una splendida cover dei Calico Wall, "I'm A Living Sickness", straziata dalle urla disumane di Rudi, quasi a ribadire che lì, tra gli scavatombe, non c'è nessuno più selvaggio di lui.

Carico i commenti... con calma