Vabbè... il disco merita 3.5 ma la copertina un po' buttata lì mi abbassa la media.
Dieter Sermens, questo è il nome del bel belga, si nasconde dietro il logo di questo progetto che è cio che ti puoi aspettare da un disco non epocale della Morr. Infatti, più che piacevole all'orecchio, risulta ad un ascolto più attento piuttosto derivativo: il capolavoro dei Notwist (non scherziamo, intendo "Neon Golden") non è dietro l'angolo ma si addensa letteralmente cupo e minaccioso sopra il bel firmamento di tastiere e ritmiche elettroniche che TGF ci propone.
Anche i Depeche Mode di "Violator" e "Music For The Masses" potrebbero fare da padrini a questo disco ammesso che si spoglino di quel senso di epicità che a volte sembra non poter mancare al trio britannico.
I testi (anche se potrei essere più preciso in seguito) sono anch'essi piacevolmente pop (ma anche qui Micha Acher potrebbe dare lezioni... non a caso è citato per nome nei rigraziamenti...)
Però ci sono dei però: Summer guest, Igloo e Bleeding Heart sono letteralmente dei gioiellini che non possono sfuggire a chi ama i Notwist e la Morr Music!
Quindi, ottima prima prova caro il mio Dieter ma, come dicono anche alle previsioni del tempo, con ampi margini di miglioramento: la materia prima c'è.
Elenco tracce samples e video
Carico i commenti... con calma