Ehilà ragazzuoli! Ho appena scoperto che nel sito manca questa raccolta, ed è strano perchè si tratta degli Who, mica robetta. Quindi ho colto l'occasione per pubblicare IO la prima recensione, visto che qua tutti scassano e non poco sul fatto di non creare doppioni.
Comunque, ve lo dico subito. Nonostante il gruppo sia leggenda, questa raccolta non è molto esaustiva. Il disco si concentra, ed è facile capirlo dal titolo, soprattutto sui primi eccitanti anni della carriera del gruppo, togliendo però spazio ai loro dischi migliori (secondo me), le cosiddette "Rock Opera".
Molto rilievo è anche dato ai singoli usciti nel corso degli anni e mai compresi nei dischi in studio, ma mancano comunque all'appello alcuni dei pezzi che amo di più. Ad esempio "The Real Me", "Love, Reign O'er Me", che è la mia preferita dei Chi, la bellissima "Behind Blue Eyes", "A Quick One While He's Away" e "The Kids Are Alright", solo per citarne alcune.
Mancano canzoni inedite, e questo per me non è necessariamente un problema, ma so che per qualcuno potrebbe esserlo, soprattutto se è già un buon fan del gruppo. Infatti tengo a sottolineare che questa raccolta nulla aggiunge e nulla toglie alla discografia della band. Sconsiglio vivamente a chi già li segue da anni di procurarsi questo album, e non lo consiglio caldamente neanche a chi non è un esperto del quartetto britannico.
Comprai questo disco qualche anno fa e, ascoltandolo, compresi che il gruppo avesse ottimi pezzi, ma non riuscivo a capire dove fosse quella marcia in più che li aveva resi leggenda. La band non è espressa al massimo del suo potenziale e questo non è quindi "The Very Best Of The Who" al 100%. Solo grazie ad alcuni amici cominciai ad approfondire di più la mia conoscenza del gruppo. Grazie ancora.
Ovviamente, comunque, si tratta degli Who, e quindi i pezzi qui raccolti non sono schifezze! Con questo disco ho scoperto classici come "My Generation", "I Can See For Miles", "Pinball Wizard", "Baba O' Riley" (l'altra mia preferita), "Won't Get Fooled Again" e "Who Are You", la sigla di C.S.I. (per i profani). Darò quindi a questo disco tre stelle, un sei politico.
Concluderò dando un consiglio. Se vi piace il rock n' roll stile Seventies, ma ancora conoscete poco o nulla degli Who, e se siete fan dei compact disc originali, non state a spendere soldi per questa raccolta, ma andate filati a comprarvi "Who's Next" e "Quadrophenia". Andrete sul sicuro.
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