Se si volesse effettuare un onirico viaggio attraverso l'evoluzione dell'heavy metal, una tappa fondamentale sarebbe certamente la New Wave of British Heavy Metal, fenomeno musicale di fine anni Settanta durato fino ai primissimi anni del decennio successivo, che ha dato i natali a formazioni storiche come gli arcinoti Iron Maiden, Saxon e Def Leppard, ma anche ad una miriade di gruppi validi ma mai arrivati al successo. Tra questi non possono non essere inseriti i Tokyo Blade, gruppo di culto per gli intenditori del genere ma sconosciuto ai più.

Attivi dal 1982, arrivano nel 1984 al secondo album con "Night of the Blade". Malgrado siano arrivati al disco di esordio con un certo ritardo e quando ormai la spinta propulsiva della New Wave si stava ormai esaurendo, cosa che li penalizzerà non poco, si distinguono per un heavy metal ultra-classico, come è scontato che sia visto il periodo, ottimamente suonato, ben prodotto e assai valido.
Malgrado qua e là ci sia qualche richiamo di troppo agli Iron Maiden, soprattutto negli assoli, va comunque sottolineato che il gruppo di Boulton e quello di Harris erano contemporanei, quindi non parlerei di "imitazione".

La voce di Wright è molto acuta, tipica da cantante heavy dell'epoca. I brani sono tutti ben pensati, cadenzati, con diversi stacchi, pezzi più tirati e bei ritornelli, quindi nulla è lasciato al caso o poco curato. Difficile scegliere un brano che possa rappresentare l'interno LP, vista la validità del disco nella sua interezza: assolutamente ottimo infatti il primo lato, con pezzi come "Rock Me To The Limit", la suggestiva "Warrior Of The Rising Sun", condita dai bei solos di Boulton e Wiggins, e la sostenuta "Night Of The Blade", che potrebbe tranquillamente essere uscita da uno dei primi tre dischi dei colleghi Iron Maiden. Tra i pezzi di spicco del lato B "Dead Of The Night" e "Lightning Strikes".

La discografia degli inglesi, purtroppo, non è di facile reperibilità, soprattutto in Italia. Se volete i vinili originali potreste tentare la fortuna a qualche fiera del disco, considerando comunque che spesso si trovano a prezzi non bassissimi (una trentina di euro), oppure, in alternativa, tramite qualche mailorder, visto che gli episodi più significativi sono stati ristampati su cd. L'impressione generale, comunque, è di trovarsi di fronte al classico gruppo che, malgrado le molte frecce al proprio arco, non ha abbia la possibilità di scoccarle: i troppi cambiamenti di formazione ed album forse non sempre all'altezza devono aver tarpato le ali ad una formazione comunque dotata, come l'album in questione dimostra.

Come tradizione ormai vuole, anche i Tokyo Blade sono tornati insieme da un paio di anni, e da qualche mese c'è stata la reunion della formazione di "Night...", cantante escluso, sostuito dal nuovo arrivato Chris Gillen. Il treno del successo ormai è passato da un pezzo e non usciranno mai dalla stretta cerchia dei pochi affezionati, ma sarebbe un peccato non dare una seconda possibilità ad un ensemble tanto sfortunato quanto valido.

Scaletta:

1. Someone To Love
2. Night Of The Blade
3. Rock Me To The Limit
4. Warrior Of The Rising Sun
5. Unleash The Beast
6. Love Struck
7. Dead Of The Night
8. Lightning Strikes (Straight Through The Heart)

Musicisti:

Vic Wright: voce
Andy Boulton: chitarra
John Wiggins: chitarra
Andy Wrighton: basso
Steve Pierce: batteria

Elenco tracce e video

01   Someone to Love ()

02   Night of the Blade ()

03   Rock Me to the Limit ()

04   Warrior of the Rising Sun ()

05   Unleash the Beast ()

06   Lovestruck ()

07   Dead of the Night ()

08   Lightning Strikes (Straight Through the Heart) ()

Carico i commenti...  con calma