Un Viaggio Sonoro Visionario: "Shutun" di TROUM e ALL SIDES
L'uscita del 2006 "Shutun" segna una pietra miliare nel percorso artistico dei TROUM, il duo tedesco che da sempre si è distinto per la sua capacità di evocare mondi onirici e ipnotici. Con la collaborazione del progetto femminile ALL SIDES, TROUM ci presenta un'opera che non è solo un album, ma un vero e proprio viaggio attraverso le profondità dell'animo umano.
Un Arazzo di Suoni Artigianali
In "Shutun", TROUM abbandona completamente l'uso di sintetizzatori e campioni, preferendo una gamma di strumenti acustici e registrazioni sul campo per creare un paesaggio sonoro complesso e stratificato. Chitarre, fisarmoniche, flauti e gong si intrecciano in un tessuto musicale che invita l'ascoltatore a esplorare un mondo interiore ricco di simbolismi e risonanze ancestrali.
Un'Esplorazione in Cinque Movimenti
Il disco è strutturato in cinque movimenti distinti, ciascuno dei quali rappresenta una fase dell'esistenza umana, dall'infanzia alla morte.
Fetus to Infant: Questo movimento introduce l'ascoltatore in un mondo nascente e indistinto. Suoni eterei e delicati evocano la sensazione di un universo appena nato, dove ogni esperienza è nuova e misteriosa.
Da Bambino a Giovane Adulto: Qui, la melodia inizia a prendere forma, richiamando alla mente ricordi di infanzia e giovinezza. È un paesaggio sonoro luminoso e nostalgico, che però inizia a tingersi di ombre man mano che la consapevolezza del dolore e delle responsabilità cresce.
L'Ottusità dell'Età Adulta: Il terzo movimento è una discesa in un mondo monotono e ripetitivo, una rappresentazione sonora della routine e della rassegnazione che spesso caratterizzano la vita adulta. I suoni sono più cupi e meno vibranti, riflettendo un senso di stagnazione e apatia.
Battiti Finali: Il climax dell'album arriva con una melodia malinconica accompagnata da percussioni che evocano un battito cardiaco irregolare. È un movimento carico di tensione e panico, che esprime la frustrazione e i rimpianti di una vita non vissuta appieno.
Conclusione Silente: L'album si chiude con una dissolvenza dei suoni, lasciando l'ascoltatore in un silenzio riflessivo. È un finale che suggerisce un ritorno al nulla, un ciclo che si chiude in un’inevitabile resa alla temporalità.
Un'Opera Senza Tempo
"Shutun" non è semplicemente un album, ma un'esperienza sonora che richiede un ascolto profondo e meditativo. La maestria dei TROUM, arricchita dalla collaborazione con ALL SIDES, risiede nella loro capacità di creare paesaggi sonori che non solo si ascoltano, ma si vivono. Ogni suono, ogni nota è pensata per condurre l'ascoltatore in un viaggio interiore, un'esplorazione dei propri ricordi, emozioni e desideri più profondi.
Un'Esperienza da Assaporare in Solitudine
Per apprezzare appieno "Shutun", è consigliabile ascoltarlo in un ambiente tranquillo, preferibilmente con delle cuffie di qualità. Solo così si può percepire la complessità e la profondità del lavoro di TROUM e ALL SIDES. Questo album è un invito a un viaggio personale, una guida sonora che vi accompagnerà attraverso i meandri del vostro inconscio, risvegliando sensazioni e riflessioni che raramente emergono nella frenesia della vita quotidiana. Con "Shutun", TROUM ha creato un'opera d'arte sonora che trascende il tempo e lo spazio, una sinfonia dell'anima che rimarrà impressa nella mente di chi avrà il coraggio di intraprendere questo viaggio onirico.
Carico i commenti... con calma