Bambini, oggi vi racconto la storia di un pusher molto particolare, che opera legalmente da più di 10 anni nei nostri personal computer e vende della roba buona, di primissima qualità.

Il Sig. Gabe Newell, classe 1962, "leggermente" sovrappeso, un perenne sorrisetto stampato in faccia: il leader della VALVE CORPORATION ha creato, insieme al suo amico Mike Harrington, lo spaccio videoludico tra i più celebri dal 1998.

La prima dose non si scorda mai: HALF-LIFE è lo sparatutto che rivoluziona il modo di giocare un' fps, facendoti immedesimare nel protagonista al 100% senza cutscenes e cazzi vari, limitando il tutto solo da dei piccoli caricamenti. Half-Life riesce a farsi una certa fama, vincendo anche molti riconoscimenti tra cui game of the year del 1998 e ricordiamoci che nello stesso anno uscivano dei campioni d'incassi come Metal Gear Solid e Crash Bandicoot 3.

La botta si ripete, ma in modo diverso. Alcuni studenti decidono di prendere in mano il codice del gioco, creando una MOD che diverrà leggenda: Counter-Strike.

Ma i programmatori VALVE in questa mod ci vedono del potenziale, decidendo così di acquistarne i diritti e renderla free per tutti. Nasce così uno degli sparatutto tattici più longevi e di successo della storia videoludica.

La storia poi continua fino ai giorni nostri, tra bassi e alti (questi ultimi però sono sempre in maggioranza): nel 2004, dopo una lavorazione travagliata, viene rilasciato Condition Zero dai creatori originali della mod. Il gioco sarà un fallimento per diversi motivi: la grafica troppo antiquata, l'uscita della versione definitiva di CS, ovvero la 1.6 un'anno prima (e se non erro prima della creazione di STEAM era ancora gratuita) e l'imminente uscita del colosso Counter-Strike Source, sviluppato e spacciato dalla VALVE nello stesso anno.

La dipendenza continua fino all'anno del giudizio, il 2012. I Maya, per fortuna, avevano sbagliato previsione. Si scoprì poi che i capi Maya quel 21 Dicembre stavano giocando al nuovo Counter-Strike in un torneo su CS_aztec, finchè uno di loro non urlò un sonoro "che cu**o!" attraverso le cuffie della live stream.

E la dipendenza continua, chi sulla 1.6, chi sul Source, mentre Putin e il 90% dei giocatori russi sul Global Offensive. Ci vedevano bene quei furbacchioni della Valve nel lontano '99, quando andavano tutti in discoteca ad ascoltare le hit di Gigi D'Agostino, mentre tu stavi ancora lì nella cameretta al buio a fare una partita con i tuoi amici che evidentemente quella sera non c'havevano un cazz da fare.

Ma l'amour toujours continuerà finchè non ci sarà una terza guerra mondiale, o uscirà un'altra droga ancora più potente di questa: Half-Life 3!

E questa, bambini, è la storia di Counter-Strike, un giochetto che ha rivoluzionato il gioco online rendendolo un autentico fenomeno di massa, tanto che ormai è diventato addirittura uno sport a livello internazionale, guadagnandosi ancora più fama di prima. In Corea, ma anche in America infatti, si organizzano regolarmente dei tornei di CS, anche se su questo argomento (lo sport) ci sarebbe da discutere un po più a fondo, ma a quel punto diventa un editoriale e che diavolo, volevo solo recensire il mio sparatutto preferito, quindi...

GRAFICA\AUDIO

L'ultimo arrivato usa il mai troppo osannato motore grafico Source potenziato al massimo delle sue forze, il quale si rivela in tutto il suo splendore anche a risoluzioni più basse, senza appesantire troppo i pc più deboli e quindi leggero con poco lag. L'audio del gioco, invece, è nella media rispetto alle versioni precedenti che disponevano di suoni molto più vari e ben riprodotti all'interno del gioco. Nulla da ridire quindi, un bel 8\10 per la grafica, 7\10 per il sonoro.

GAMEPLAY

Il cuore del gioco. La tattica e la collaborazione di squadra rendono tutti i CS delle vere e proprie sfide che divertono e fanno ridacchiare il giocatore, ma in situazioni estreme lo faranno bestemmiare come un turco. Le caratteristiche di ogni arma, come il rinculo, la potenza media di un proiettile o il fott**to peso (si corre più veloce con il coltello, questa cosa l'ho scoperta molto tardi anch'io...) sono diverse per ciascuna di esse, diversificando così le differenti sparatorie che vanno a farsi benedire a causa del cecchino (l'arma più difficile da usare ma anche la più perforante). E' scontato dire che se si colpisce un nemico sulla testa, sarà più facile farlo fuori. Le mappe poi, sono il meglio della tatticità. Non sono cambiate quasi nulla in questi anni, ma sono sempre una sfida sia per i veterani, sia per i neofiti. La più bella? E me lo chiedi pure? DUST 2 ovviamente :-)

Non dimentichiamo i server della comunità che hanno creato delle modalità alternative e ca**one come il "gun game" o il "jailbreak", e anche lì il divertimento è assicurato.

Le missioni principali online sono la liberazione degli ostaggi e il piazzamento della bomba. E solo con queste due modalità minimo minimo 30 ore di gioco assicurate.

Voto finale quindi, 9.5\10 (vale per tutta la saga) e fatevi 'na bella partita, che se vi va bene trovate pure i bimbi russi che non sanno giocare e vi bestemmiano in chat (esperienza traumatica e devastante)

Counter Strike, dopo la cannabis la droga leggera più amata.

Buon Natale

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