Quando le cose si fanno per bene, si vede.
E una soundtrack come quella di ''Rockstar'' è una cosa fatta per bene. Decisamente.

L'idea è di far rivivere in un CD un po' dell'hard rock anni '80, e di realizzare così una colonna sonora adeguata al film. Detto, fatto.
Ci sono i grandi nomi come i Motley Crue, Bon Jovi e i KISS, ma la vera chicca sono i pezzi degli Steel Dragon, una band fittizia formata per l'occasione; ne fanno parte artisti del calibro di Zakk Wylde, Jeff Scoto Soto, Jason Bohnam, figlio d'arte, e Michael Matijevic.

Si ha la possibilità di rispolverare un po' di rock duro con ''Lick It Up'' e ''Wild Side'', e anche di riscoprire il vero Bon Jovi, quello di ''Livin’ On A Prayer'', che fu a suo tempo un successo. Fra le canzoni dei Dragon, su tutte spicca ''We All Die Young'', ripresa dagli Steelheart, band del talentuoso Matijevic (voce). All’inizio appena un soffio; al 10'' attaccano basso e batteria, la chitarra per il momento tace, la voce è morbida; ma un minuto dopo ecco la voce stridere, e la chitarra fischiare. 2'.25'', la chitarra dilaga in un assolo che si fa man mano travolgente.

''Yeah... we all die young...''

In chiusura tutto si placa.

Altro pezzo forte, ''Blood Pollution'': per i primi 40'' basso e batteria si fanno avanti praticamente da soli, esclusa qualche timida incursione della chitarra, che si riscatta poco dopo; brano assai "tirato", chitarra asciutta e distorta, assolo veloce e incalzante.

Non dimentichiamoci di ''Stand up'', in cui Soto esibisce acuti da paura - il suo è un urlo quasi straziante - mentre Bohnam picchia sui tamburi e Wylde si sbizzarrisce con l'ennesimo assolo: una scia di note rapida, continua e vivace.

Un discorso a parte merita ''Long Live Rock'n'Roll'': sembra proprio che un Soto o un Matijevic non possano stare dietro ad un Ronnie James Dio, e inoltre Blackmore non passa di certo inosservato. Meglio l'originale.

Autori delle canzoni sono Twiggy Ramirez - al tempo bassista di Marilyn Manson - ("Blood Pollution") e Sammy Hagar ("Stand up").
Se vi va di ascoltare un po' di rock duro, il disco fa per voi.

Ascoltare per credere.

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