Prima di tutto il marchio, il simbolo, l'icona, dopo forse anche il prodotto.
È successo a tutti i più (forse) sopravvalutati della storia: da Elvis a Micheal Jakson a Madonna.
Non che i loro prodotti non siano buoni, sicuramente però la divinizzazione da cui sono avvolti nomi del genere, incide considerevolmente nella creazione di aspettative che purtroppo non sempre vengono accontentate (narrowcasting parlando).
È successo a tutti, anche in Italia è successo.
È il 1996, e nella penisola al di là di critiche e lodi un uomo venuto dalle montagne modenesi ha saputo costruire perfettamente il proprio marchio, simbolo, icona. Quell'uomo è Vasco Rossi e ormai da circa 20 anni è il rock in Italia. Di certo non lo è veramente, la realtà è che tanti giovani promettenti e talentuosi stanno nascosti nei garage mentre le icone e i simboli e i marchi riempiono gli stadi. Comunque sia, al nostro, non è che la posizione di monarca glie l'abbiano proprio regalata con i punti del supermercato. Come Elvis, Jakson e Madonna prima di lui, il fatto di aver apportato delle novità considerevoli in un periodo storico poco convinto di tali novità ma successivamente arrendevole a queste, ha creato le circostanze per la nascita di un mito. Pensiamo alla provocante "bollicine" del 1982 o a "fegato fegato spappolato" o ad "asilo republic" tutti brani capaci di stravolgere le regole comunicative della canzone Italiana.
Tornando al '96 Vasco propone al suo pubblico l'ultima e definitiva prova che l'etichetta di mito non è del tutto folle e distaccata dal prodotto.
"Nessun pericolo per te" è l'ultimo album del Vasco che rimane capace di tenere sulla stessa barca: il marchio, il simbolo, l'icona e anche il prodotto.
Pensando al 2008 ci viene forse difficile ricordare che i singoli passanti per radio in quel lontano ‘96 erano dei piccoli capolavori del pop/rock come "gli angeli", "Sally", "mi si escludeva", e forse diventa ancor più difficile ricordare come il nostro sia stato capace di non abbandonare la sperimentazione con: "marea", "io perderò", "le cose che non dici" e figurati se ci viene facile ricordare l'immensa "nessun pericolo per te" e la bellissima "un gran bel film" o l'utopica "praticamente perfetto".
Sinceramente non mi importa quanto Vasco Rossi sia oggi capace di difendersi da se stesso.
Ciò che mi importa è che fino a questo album siamo di fronte ad un onesto se non bravo autore di musiche e testi e che quando ho voglia di sentire della buona musica nostrana, quest'opera insieme alle precedenti del nostro, placa dolcemente il mio desiderio.
Elenco tracce testi e video
02 Benvenuto (05:35)
Credi che.....ci si arrivi mai...
basta solo tendere....più che si può....
l'arco che hai
non importa....fare sempre centro
basta solo....fare del tuo meglio...
è abbastanza sai!
non par vero nemmeno a me
di essere un padre di un figlio che....
domani sarà un altro.....
che dovrà arrangiarsi bene....
darsi da fare....avere pene....
e qualche piccola soddisfazione....
OH EEEEH!
OOH EEEEEEEEEH!
CHE IL BENVENUTO TU SIA!
OH EEEEH!
OOh EEEEEEEEEH!
E BENVENUTO TRA NOI!
certo che.....non credevo sai
di tirarti in mezzo.......a un casino dai....chissà....
che cosa é successo!!
ci ho pensato dopo....ci ho pensato poco
vuoi che sia sincero....ho pensato solo...
solamente a noi
a noi due che eravamo qui
annoiati ormai...quasi spenti si
davanti alla Ti Vi!!!!
non sarebbe....durato a lungo
questa storia......d'amore eterno....
se non arrivavi tu
OH YEEEEEH..........
OOH YEEEEEEEEEH.........
CHE TU SIA IL BENVENUTO
OH YEEEEEH...........
OOH YEEEEEEEEEH.........
IL BENVENUTO TRA NOI
03 Gli angeli (06:19)
Quello che si prova
non si può spiegare qui
hai una sorpresa
che neanche te lo immagini
dietro non si torna
non si può tornare giù
Quando ormai si vola
non si può cadere più....
Vedi tetti e case
e grandi le periferie
E vedi quante cose
sono solo "fesserie"...
E da qui....e da qui...
...qui non arrivano gli angeli
con le lucciole e le cicale..
E da qui....e da qui....
"non le vedi più quelle estati lì"
"quelle estati lì"
Qui è logico
cambiare mille volte idea
ed è facile
sentirsi da buttare via!!
Qui non hai "la scusa"
che ti può tenere su
Qui la notte è buia
e ci sei soltanto tu
Vivi in bilico
e fumi le tue Lucky Strike
e ti rendi conto
di quanto le maledirai.....
E da qui....e da qui...
qui non arrivano "gli ordini"...
a insegnarti la strada buona...
E da qui....e da qui....
QUI NON ARRIVANO GLI ANGELI!!
04 Mi si escludeva (04:50)
E mi ricordo...che mi si escludeva
prima a scuola sì
io non ero mica nato lì
e mi ricordo che mi si escludeva
dicevano che qui
c'era poco posto anche così
e mi ricordo che mi si escludeva
come se da qui
io potessi andarmene..."dove"...
e mi ricordo che mi si escludeva
e sono ancora qui
e voi vi siete abituati si...!
Ormai son qui
e nessuno più può togliermi!
da quando sono qui....
assomiglio già un Po' a te!
Mi ricordo che sì, si escludeva
per motivi che
oggi fanno solo ridere
mi ricordo che sì, si escludeva
per primi quelli che
facevano paura: chissà perché?!?
mi ricordo che sì, si escludeva
...sempre il più debole
mi ricordo che "non si voleva"
però neanche i più brutti come me......
e avanti così...
facciamo due comunità diverse
C'è chi dice non è un problema
stiano pure qui
poi li sfrutta come cani
c'è chi dice non è un problema
li blocchiamo lì
non facciamo entrare più nessuno "qui"?!?
Cinquant'anni fa il "problema"...
lo risolvevano bruciandoli!
che chi dice che "il problema"
è che non ci sono più fiammiferi....
speriamo che sì
a noi ci lascino restare qui
se non ci credi
vieni a vivere con me
tocca i miei giochi
e tutto quanto andrà...
Se non ci credi
prova a vivere con me
tocca i miei giochi
e tutto quanto andrà
...a farsi fottere
..................
e avanti così...
e poi comincia la guerra?!
05 Sally (04:45)
Sally cammina per la strada senza nemmeno
guardare per terra
Sally è una donna che non ha più voglia
di fare la guerra
Sally ha patito troppo
Sally ha già visto che cosa
ti può crollare addosso
Sally è già stata punita
per ogni sua distrazione, debolezza
per ogni candida carezza
tanto per non sentire l'amarezza
senti che fuori piove
senti che bel rumore
Sally cammina per la strada sicura
senza pensare a niente
ormai guarda la gente
con aria indifferente
sono lontani quei momenti
quando uno sguardo provocava turbamenti
quando la vita era più facile
e si potevano mangiare anche le fragole
perchè la vita è un brivido che vola via
è tutto un equilibrio sopra la follia
sopra la follia
senti che fuori piove
senti che bel rumore
ma forse Sally è proprio questo il senso, il senso
del tuo vagare
forse davvero ci si deve sentire
alla fine un po' male
forse alla fine di questa triste storia
qualcuno troverà il coraggio
per affrontare i sensi di colpa
e cancellarli da questo viaggio
per vivere davvero ogni momento
con ogni suo turbamento
e come se fosse l'ultimo
Sally cammina per la strada leggera
ormai è sera
si accendono le luci dei lampioni
tutta la gente corre a casa davanti alle televisioni
ed un pensiero le passa per la testa
forse la vita non è stata tutta persa
forse qualcosa s'è salvato
forse davvero non è stato poi tutto sbagliato
forse era giusto così
forse ma forse ma si
cosa vuoi che ti dica io?
senti che bel rumore
06 Praticamente perfetto (03:36)
Anche se... muoio o no...
in un sabato di merda o che ne so...
cosa c'è?!... cosa teee...
nn ci credo che stasera te... piangi + di me...
sei un'ipocrita schifoso!
e sei pericoloso!
altrochè... altrochèèèè
anche se... non rischi maiii...
anche se di te..... non si sa niente mai...
anche se... non ce l'hai...
un amante! un vizio strano
qualcosa daiiiii???!!!!!
neanche un piccolo difetto... praticamente perfetto!!!
e allora dì!!! che cosa vuoi e da chi!!!!
canto per non impazzire... per il piacere di dire...
tutte le cose che vedo intorno a me...
e non mi resta che dire... questa è una nuova canzone
ke aiuterà me a capire e in qualche modo sfogare!!!
tanto la musica è dolce... sentila qui che piacere!!!!
ti gira intorno e muore... per me vuol farti godereeeeeaaahh!!!!
senti che brividi nel cuoreeeeeeeeeeeaaaaaaahhh
tanto la muscia è dolce... sentila qui che piacere...
ti gira intorno ti gira intorno ti gira intorno!!!!
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Altre recensioni
Di Paolos
L’ultimo autentico, splendido e maledetto Rock del ‘Re dei balordi’.
Peccato che dopo questa vetta estrema, il Blasco abbia iniziato una discesa a picco infinita.
Di Mario_Cassini
Era giovane, ERA UN BOHÈMIEN… Aveva idee giovani…
Vasco si presenta a tratti da uomo semplice, in altri da rocker, consapevole di ciò che voglia dire essere 'qualcuno'.
Di Il Tarantiniano
Per me Vasco è morto dopo questo disco.
Una delle canzoni italiane più belle di sempre, dedicata a Maurizio Lolli.