EP d’esordio per questa giovane realtà del triestino chiamata Vidiam. Dato il via al progetto nel 2010 il gruppo ha ben presto tracciato le basi stilistiche sulle quali procedere e arrivando oggi alla pubblicazione di “Farewell”, mini di cinque brani senza infamia e senza lode. I nostri sono musicalmente acerbi, hanno dalla loro entusiasmo e voglia di fare ma spesso all’interno delle cinque canzoni proposte si scontrano con clichè e soluzioni trite e ritrite che per forza di cose hanno a che fare con la maggior parte degli esordienti.
Il loro è un modo di interpretare il termine “alternative” decisamente strano, se da una parte infatti troviamo un lato rock/commerciale spiccato dall’altra c’è quella passione per il metal che – fondamentalmente – poco si adatta al loro stile. Sinceramente li trovo molto più a loro agio in contesti easy listening, vuoi per la capacità di mettere in piedi strutture tutto sommato convincenti o più semplicemente per le difficoltà con le quali si prestano a proporre riff heavy abbastanza scolastici. Mancanza di personalità?! Non proprio, in quanto a un teenager tutto ciò potrebbe anche bastare: brani come “Behind A Lie” e la titletrack seppur innocui non sono poi così male, riuscendo quasi a coinvolgere.
In conclusione i Vidiam sono sicuramente la classica band che necessita di molte ore in sala prove alla ricerca di uno stile chiaro e in grado di rendere valido e allettante un simile progetto perché, francamente, reputare un prodotto commercialmente valido questo “Farewell” è davvero cosa ardua.
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