Musica è transumanza. Cieli trapassati. Foschi Grecali obnubilanti. Sguardi scuri senza volto. Disincanto. Guanciali spiumati. Selve odoranti di resine opache. Polvere ruvida su arazzi. Luna in sizigia. Terra di Siena bruciata.
"Tourtour", Wim Mertens, 1983.

Musica è nostalgia. Sgomento. Improvvisazione dell'intreccio di occhi. Dolore idolatrato. Fraintendimento. Crepitio delle calli sotto le suole. Fauci non dissetate. Legacci esiziali. Follia. Vetri scheggiati. Urla livide di terrore. Anelito. Deliquio. Trance. Stato comatoso. Premorte. Pneuma. Requie. Rosso cadmio scuro.
"Struggle For Pleasure", Wim Mertens, 1983.

Musica è reminiscenza. Velo di odalisca che danza superba. Emulazione. Contrasto in Lingua Romanza. Varno ornamentale. Festa di paese. Belve ammaestrate tra cerchi infuocati. Stornello. Zone franche del pensiero. Pellicole sfocate. Rosso scarlatto.
"Salernes", Wim Mertens, 1983.

Musica è melancolia. Sapienza antica. Donna gravida. Sonni tinteggiati. Nido. Amanti che non si conoscono. Guanti di organza. Riflessi iridescenti tra foglie di salici. Rintocchi di pendolo all'imbrunire. Lacca di garanza rosa.
"Close Cover", Wim Mertens, 1983.

Musica è ignavia. Attesa. Annegamento. Schiaffi senza forza. Estenuazione. Lepri ubriache. Torrioni medievali. Soliloqui. Stasi. Maioliche annerite. Palpebre socchiuse. Tabernacoli spogli. Grigio antracite.
"Bresque", Wim Mertens, 1983.

Musica è fole. Preterizione. Celia fanciullesca. Menestrelli di corte. Spiriti carnascialeschi. Prima infiorescenza autunnale. Fuga. Policromia aghiforme. Licenziosità. Vini distillati. Alcove ridanciane. Cesti di vimini ricolmi. Canti neri al calar del sole. Lacca Solferino.
"Gentleman Of Leisure", Wim Mertens, 1983.

"Struggle For Pleasure", Wim Mertens, 1983.

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