Ricordate "Il favoloso mondo di Amelie"? Se non l'avete visto ne avrete almeno sentito parlare. Nel film di Jeunet ci sono tre protagoniste, la brava e, concedetemelo, carinissima Audry Tautou, Parigi e la musica di Yann Tiersen.

Il nostro è un giovane compositore e polistrumentista con buone esperienze alle spalle, fra queste la pubblicazione (in Italia) di un suo disco, "Le Phare", con Taccuini, la collana "di nicchia" del Consorzio Produttori Indipendenti.

Tiersen, contemporaneamente all'uscita del suo album "L'Absente", riceve la proposta di musicare il film, probabilmente i tempi così stretti sono la ragione per cui pesca buona parte dei brani che compongono questa colonna sonora dai suoi precedenti lavori. L'opportunità di poter scegliere le cose migliori della sua opera si rivela un'arma vincente. Nell'insieme sfodera una serie di piccole e graziose composizioni dal sapore parigino, come tanti souvenir musicali, numerosi valzer come "La Valse D'Amelie" (tema principale presente in tre versioni) o come "La Valse Des Monstres" che quasi cita i Negresses Vertes. Ci sono brani dall'aria sognante i cui giocattoli sonori ricordano il suo connazionale Pascal Comelade. Altri sono orchestrali come "Le Jours Tristes", con i temi spesso affidati ad una francesissima fisarmonica.

Significativa la lista degli strumenti suonati da Tiersen: toy piano, carillon, banjo, mandolino, clavicembalo, vibrafono, fisarmonica, pianoforte, basso e melodica. Con lui suona l'Orchestra Synaxis e sul brano "A Quai", se si fa attenzione, si puo' ascoltare Christine Ott all'Ondes-Martenot, una specie di theremin a tastiera. Di grande bellezza sono le minimali tracce di solo piano e fra queste c'è "La Dispute", la mia favorita. La Parigi musicale di oggi non assomiglia a quella di Tiersen e questo probabilmente aggiunge quella malinconica sensazionone che ha contribuito alla riuscita del film e del disco. Molti debaseriani lo troveranno eccessivamente buonista, non me la sento di contraddirli. Ottimo come sottofondo, in particolar modo quando organizzate una sfilata di moda (l'hanno usato tutti gli stilisti...) o quando realizzate un triste servizio giornalistico per un tg.

Elenco tracce e testi

01   J'y suis jamais allé (01:35)

[Instrumental]

02   Les Jours tristes (instrumental) (03:04)

03   La Valse d'Amélie (02:15)

04   Comptine d'un autre été (l'après midi) (02:22)

05   La Noyée (02:05)

06   L'Autre Valse d'Amélie (01:35)

07   Guilty (03:13)

08   À quai (03:34)

09   Le Moulin (04:29)

10   Pas si simple (01:54)

Instrumental

11   La Valse d'Amélie (version orchestre) (02:02)

12   La Valse des vieux os (02:20)

13   La Dispute (04:17)

Anyway, i can try anything it's the same circle that leads to nowhere and i'm tired now.
anyway, i've lost my face, my dignity, my look, everything is gone and i'm tired now.
but don't be scared, i found a good job and i go to work every day on my old bicycle you loved.
i am pilling up some unread books under my bed and i really think i'll never read again.
no concentration, just a white disorder everywhere around me, you know i'm so tired now.
don't worry i often go to dinners and parties with some old friends who care for me, take me back home and stay.
monochrome floors, monochrome walls, only abscence near me, nothing but silence around me.
monochrome flat, monochrome life, only abscence near me, nothing but silence around me.
sometimes i search an event or something to remind me, but i've really got nothing in mind.
sometimes i open the windows and listen people walking in the down streets. there is a life out there.
but don't be scared, i found a good job and i go to work every day on my old bicycle you loved.
anyway, i can try anything it's the same circle that leads to nowhere and i'm tired now.
anyway, i've lost my face, my dignity, my look, everthing is gone gone and i'm tired now.
but don't be scared, i found a good job and i go to work every day on my old bicycle you loved.
don't worry i often go to dinners and parties with some old friends who care for me, take me back home and stay.
mochrome floors, monochrome walls, only abscence near me, nothing but silence around me.
monochrome flat, monochrome life, only abscence near me, nothing but silence around me

14   Si tu n'étais pas là (03:31)

15   Soir de fête (02:56)

Instrumental

16   La Redécouverte (01:15)

17   Sur le fil (04:25)

instrumental

18   Le Banquet (01:30)

19   La Valse d'Amélie (version piano) (02:40)

20   La Valse des monstres (03:41)

21   L'Autre Valse d'Amélie (version quatuor à cordes et piano) (01:43)

22   Les Deux Pianos (02:00)

23   Comptine d'un autre été : la démarche (02:03)

24   La Maison (02:03)

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