Non amo le raccolte, e tantomeno se si tratta di cover, ma stavolta mi sono concesso un'eccezione: Alice canta Battiato, reinterpreta alcuni tra i brani più famosi (e non) del cantautore siciliano. Adoro Battiato, e adoro fare le sue cover alla chitarra, e ho capito una cosa: Battiato è uno dei pochi cantautori italiani davvero difficili da interpretare bene solamente strimpellando gli accordi e cantandoci sopra, Battiato è unico, nello stile e nel timbro vocale, e se vuoi cantare un suo pezzo non devi assolutamente cercare di imitarlo, anzi più ti allontani da lui meglio è.
Alice ci riesce molto bene, usa la sua spendida voce (unita ad una tecnica impeccabile) per interpretare le canzoni di Battiato, spesso arrangiate utilizzando un tappeto sonoro molto più elettronico dell'originale: si ascolti "Summer On A Solitary Beach", in una versione rallentata e maestosa, e "Gli Uccelli", sempre sullo stesso filone.
Molto particolare e adatta alla voce di Alice anche "Luna Indiana", gioiello nascosto ripescato da L'Era Del Cinghiale Bianco, e pure "Prospettiva Nevski" riesce quasi a essere all'altezza della magnifica ballata di Patriots. Altri momenti salienti? La movimentata apertura di "Chan-son Egocentrique", "Mal d'Africa" e la celeberrima "I Treni di Tozeur", che forse avrei preferito sentire nella versione originale in duetto (qui canta soltanto Alice).
L'unico neo forse è l'interpretazione, angelica e suadente, ma che alla lunga può stancare: in ogni caso l'originalità di Battiato e l'inserimento anche di alcuni pezzi meno famosi tutti da scoprire rendono questa raccolta davvero godibilissima, una celebrazione dell'estro del cantautore siciliano e dell'eccezionale voce di Alice.
Elenco tracce e testi
09 Per Elisa (03:36)
Per Elisa (Alice)
Per Elisa
vuoi vedere che perderai anche me
per Elisa non sai piu' distinguere che giorno e'
e poi non e' nemmeno bella.
Per Elisa
paghi sempre tu e non ti lamenti
per lei ti metti in coda per le spese
e il guaio e' che non te ne accorgi.
Con Elisa
guardi le vetrine e non ti stanchi
lei ti lascia e ti riprende come e quando vuole lei
riesce solo a farti male.
Vivere vivere vivere non e' piu' vivere
lei ti ha plagiato, ti ha preso anche la dignita'.
Fingere fingere fingere non sai piu' fingere
senza di lei ti manca l'aria.
Senza Elisa
non esci neanche a prendere il giornale
con me riesci solo a dire due parole
ma noi un tempo ci amavamo.
Con Elisa
guardi le vetrine e non ti stanchi
lei ti lascia e ti riprende come e quando vuole lei
riesce solo a farti male.
Vivere vivere vivere non e' piu' vivere
lei ti ha plagiato ti ha preso anche la dignita'.
Fingere fingere fingere non sai piu' fingere
senza di lei ti manca l'aria.
Vivere
non e' piu' vivere
per Elisa
con Elisa
12 Una notte speciale (04:13)
Una notte speciale (Alice)
Strane donne col ventre offeso
danzano sui tacchi a spillo.
Danzano questa notte
intorno a un fuoco immaginario.
Zingari coperti d'oro
zingari che sono senza tempo.
Noi senza dignita'
oltre la montagna scopriamo l'amore.
Qui qui senza falsita'
noi ci amiamo come la mente non sa.
Mantelli avvolti in corpi antichi
coprono le biciclette.
Corrono lentamente
su strade buie e lastricate.
Corrono incontro al niente
corrono incontro all'infinito.
Noi senza dignita'
oltre la montagna scopriamo l'amore.
Qui qui senza falsita'
noi ci amiamo come la mente non sa.
Noi senza dignita'
oltre la montagna scopriamo l'amore.
Qui qui senza falsita'
noi ci amiamo come la mente non sa.
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