Mercoledi 6 aprile 2016 ho assistito di persona ad un concerto splendido , speciale e molto intimo. Avevo già visto uno show di Anastacia a padova due anni prima nel 2014 quando venne col suo "Ressurrection tour" , ma vuoi per il fatto che ero in tribuna o comunque che l acustica non era eccezionale , non ho avuto modo di emozionarmi , agitarmi e rilassarmi come ho fatto mercoledi.
Premetto che questo di bolzano è stato il terzo concerto dei 26 che Anastacia deve fare in europa , sei di questi in italia. I primi tre ? Padova, Milano e appunto Bolzano.
Seguo Anastacia del primissimo disco , da quel " I m outta love " ( del disco d esordio " not that kind " ) che usci a fine 1999, quindi 17 anni fa ( avevo 16 anni ). Non sono un fan accanito come con le sorelle Minogue o Madonna, ma conosco tutti gli albums e molte canzoni della sua carriera; inoltre sono rimasto molto choccato dal fatto che è stata colpita dal tumore per ben due volte e che nonostante tutto abbia saputo prendere la vita al meglio e affrontare il male e come Kylie Minogue vincere la battaglia contro il cancro al seno.
Tornando a due giorni fa, arrivo al palazzetto Stadhalle alle ore 17 e ( stranamente ) non c e molta gente; di solito per una di questo calibro c'è gia la coda ma scopro pure che ci sono ancora 600 biglietti invenduti. Colpa della poca pubblicità, o della scarsa voce della prima serata a padova? sta di fatto che alle 19.30 entriamo e io stavolta sono in prima fila assieme a parte del fanclub italiano.
Alle ore 21 si spengono le luci ( si sa a Bolzano sono molto tassativi e sembra che tutti i concerti alle 23 devono finire ). Quindi niente ritardi , Anastacia entra nel palco dopo una serie di tamburi e intona una canzone nuova , sconosciuta ai molti che non fa parte di Ultimatecollection , forse l ha scritta apposta per il tour. Niente male , la voce è quella giusta , quella di una bomba della natura che si accontenta di un palco piccolo, scarno , senza scenografie; come coreografie solo due ballerine e la sua band fenomenale.
Dopo la prima , si parte con "Stupid little thing" che con il CIAO BOLZANO fa andare in tilt le 3.500 presenti ( nel frattempo la data era diventata sold out - i 600 ritardatari sono arrivati e hanno comprato il biglietto all ultimo ), si scalda un po l atmosfera e Anastacia continua con "paid my dues" , una delle sue canzoni più gettonate di inizio anni 2000. Da questo momento alterna due canzoni lente , a una veloce e nel frattempo urla, gesticola, parla col pubblico in tedesco, inglese e italiano e scherza , ride , si emoziona. A volte ho incrociato i suoi occhi e devo dire che davvero è una splendida donna, si vede che ha dovuto combattere a qualcosa di forte e intenso, l energia che ha è solo positiva.
Tra le lente canta una bellissima "evething burn " e " to you i belong " ( che fu duetto con il nostro Eros Ramazzotti ). Siamo a metà scaletta quando parte " i m outta love " del 1999 , il suo debutto, il suo inizio , tutti ballano e cantano , lei è energica, solare, raggiante ,felice; poi si passa a " one day in your life " altro grande ,grandissimo singolotto che tutti si ricordano.
Molte le altre tracce famose che alterna sempre a brani pià romantici, sempre con la sua voce inconfondibile. Arrivano quasi le 23 quando , uscita, viene richiamata dal pubblico per chiudere questo greatest hits show con " left outside alone" del 2003/4 e salutare il suo pubblico con queste parole " amatevi, divertitevi ma soprattutto vivete, vivete e vivete".
Che dire ,sono state due ore davvero molto belle, in compagnia di un artista speciale, unica e dinamica.
Serata indimenticabile.
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