Gli Angeles del Infierno, band spagnola di San Sebastian debutta nella scena musicale iberica con questo convincente album, "Pacto con El Diablo" fu rilasciato dalla Warner Music nell'Ottobre del 1984. L'impatto del gruppo tra i metallari spagnoli fu ottimo e la critica ben li accolse, possiamo dire che negli anni '80 erano assieme ai Baron Rojo i maggiori esponenti dell'Heavy Metal cantato in castigliano. In realtà gli Angeles nacquero quattro anni prima (nel 1980) e questo full lenght album fu preceduto da tre singoli, i quali furono inglobati in quest'ultimo.
Passiamo ora all'album, beh ci sarebbe poco da dire se non che ci troviamo dinnanzi ad un heavy metal classico in puro stile ottantiano con influenze maideniane e priestiane. La tecnica è buona ed il cantante Juan Gallardo fornisce una prestazione vocale di livello con acuti e potenza vocale non indifferenti. Si parte forte con "Maldito sea tu nombre", uno dei migliori brani dell'album in cui è evidente la scuola metal britannica a cui la band si ispira. Si va avanti con "Rocker" ed "Unidos por el Rock", gradevoli brani che poi lasciano spazio alla coinvolgente "Esclavos de la Noche" e "Sombras en la Oscuridad", che completano la prima parte del disco (la parte A del vinile, ndl). Fin qua possiamo soffermarci sul fatto che sicuramente il quintetto spagnolo avrebbe meritato sicuramente nel corso di quel decennio una maggior attenzione da parte della critica estera. Spesso si lasciano in secondo piano le bands che non utilizzano l'inglese come lingua cantata, ma vi assicuro che "Pacto con El Diablo" è un lavoro ben riuscito e meriterebbe almeno un ascolto!
La campionatura di un martello pneumatico fa da intro alla potente ed incisiva "El Principio del Fin", a mio parere la miglior canzone dell'album. "Condenados a vivir" e "Sangre" mettono in risalto potenti riff eseguiti alla grande dal duo Alvarez/Garcia. "No juegues con fuego" e "Es un pacto con el diablo" chiudono il disco dopo quasi quaranta minuti di buon Heavy Metal.
Lavoro consigliato a tutti i defenders cultori del buon e vecchio metal degli anni '80. Semplicita, genuinità ed umiltà sono gli ingredienti principali degli Angeles del Infierno che sfornarono anche un altro album degno di nota "Diabolicca", uscito l'anno successivo e che purtroppo fu il loro ultimo "must". La band in seguitosi perse per strada, optando per strade più "easy listening", avendo sempre un buon pubblico al seguito (incluso anche il centro America) ma calando dal punto di vista dell'ispirazione. Fateci un pensierino!
STAY HEAVY!!!
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