1988, anno di grazia per il cantautore romano. A due anni dall'ultimo "Venditti e segreti", ecco che arriva nei negozi "In questo mondo di ladri", l'album più venduto dell'intera discografia (ben 1.500.000 copie: solamente il successivo "Benvenuti in paradiso" riuscirà a replicare tale record). Venditti è un autore ormai in fase calante, ma (ancora) non ha esaurito del tutto le sue idee.
I brani più conosciuti sono l'iniziale "Ricordati di me", struggente dedica al suo ex-amore di una vita, sulla falsariga di "Dimmelo tu cos'è" (da "Sotto la pioggia", 1982) e "Ci vorrebbe un amico" (da "Cuore", 1984) e la ritmata title-track. Tuttavia non mi sembra il caso di fossilizzarmi troppo su due brani che, seppur ottimi, ormai conoscono a memoria anche i muri.
Preferisco soffermarmi sul Venditti semisconosciuto di "Ma che bella giornata di sole", stupenda ballata che ricorda la giornata della liberazione e il suo significato storico ("E la chiamano liberazione / Questa giornata senza morti / Questo profumo di limoni / Dalle finestre aperte": come descrivere meglio in una canzone il 25 aprile?). Indubbiamente il brano più bello ed ispirato non solo del disco, ma dell'intera seconda parte della sua discografia (1986 - Oggi), con la grande presenza di Marco Rinalduzzi nell'assolo finale in chitarra elettrica. Altra perla ahimè dimenticata è "Correndo correndo" (il cui giro musicale riprende vagamente quello di "Ci vorrebbe un amico" del 1984), dedicata al calciatore Sebino Nela dopo il grave infortunio; sicuramente un altro tra i pezzi più ispirati del disco. La potente "21 modi per dirti ti amo", altro pezzo molto famoso del disco, è un pezzo che non è mai stato capito in pieno: a dispetto di quello che vorrebbe far credere il titolo, non è una canzone d'amore. È stata scritta durante i 21 giorni di permanenza in Eritrea da Antonello, e parla appunto dei conflitti in Eritrea. Il videoclip prende un significato universale sulla guerra, ed il contenuto risiede nel fatto che il soldato combatte affascinato dalla guerra tanto da sacrificare il proprio amore. "Mitico amore" invece è una canzone un po' più ambigua, forse la più "poetica" del disco, con anche qui un assolo finale alla chitarra elettrica di Rinalduzzi. Su un livello minore, ma comunque sufficiente, troviamo "Miraggi", con un giro musicale parecchio intrigante e "Il compleanno di cristina", i cui versi iniziali riprendono quelli di "Sotto il segno dei pesci" (dal disco omonimo, 1978): "Ti ricordi quella strada / Eravamo io e te / E la gente che correva [...] Ed il rock passava lento / Sulle nostre discussioni".
Nonostante gli arrangiamenti un po' troppo elettro-pop potrebbero far storcere un tantino il naso, "In questo mondo di ladri" è indubbiamente l'ultimo disco interamente ispirato del Nostro, e riesce inoltre ad essere un po' più interessante del pur buono "Venditti e segreti". Successivamente a questo, eccetto il (lieve) rialzo con i dischi del 2003 e 2007, una continua discesa che, ahinoi, sembra ancora oggi non avere fine.
Su una scala da 1 a 10, il mio voto è 7.
Elenco tracce testi e video
01 Ricordati di me (05:19)
Ricordati di me, questa sera che non hai da fare,
e tutta la citt� � allagata da questo temporale
e non c'� sesso e non c'� amore, ne tenerezza nel mio cuore.
Capita anche a te di pensare che al di l� del mare
vive una citt� dove gli uomini sanno gi� volare,
e non c'� sesso senza amore, nessun inganno nessun dolore,
e vola l'anima leggera.
Sar� quel che sar�, questa vita � solo un'autostrada,
che mi porter� alla fine di questa giornata,
e sono niente senza amore, sei tu il rimpianto e il mio dolore
che come il tempo mi consuma.
Lo sai o non lo sai, che per me sei sempre tu la sola,
chiama quando vuoi, basta un gesto forse una parola,
che non c'� sesso senza amore, � dura legge nel mio cuore,
che sono un'anima ribelle.
Ricordati di me, della mia pelle, ricordati di te com'eri prima,
il tempo lentamente ti consuma.
Ma non c'� sesso e non c'� amore, ne tenerezza nel tuo cuore
che raramente s'innamora.
Ricordati di me, quando ridi, quando sei da sola,
fidati di me, questa vita e questo tempo vola.
Ah ah ah ah.
07 21 modi per dirti ti amo (05:07)
21 rose, 21 re, 21 diamanti nella mia mano
21 lune senza te, 21 giorni sull'altopiano
e la ragazza del luna park ha caricato il suo fucile
21 colpi davanti a me, è così facile morire
in nome dell'amore, oh dell'amore
io combatterò, per amore.
21 mondi fra me e te, 21 figli per ogni mano
se avessi un fiume te lo darei
e questa pietra sarebbe grano,
in nome dell'amore, oh dell'amore
io combatterò, sì, per amore.
21 rose, 21 re, 21 ore d'aeroplano
21 lune senza te, 21 modi per dirti ti amo
e la ragazza del luna park ha caricato il tuo fucile
21 colpi su di me, è così facile da dire
in nome dell'amore, oh dell'amore
io lo difenderò sì, questo amore
io combatterò, oh per amore
io lo salverò, sì, questo amore
io mi salverò.
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Altre recensioni
Di aamario78
"Un autentico 'capolavoro', non tanto artistico quanto di 'paraculaggine' commerciale."
"La title-track è indubbiamente un capolavoro, non musicale ma di qualunquismo."