Asva
Futurist's against the ocean

Ben pochi di voi approderanno a questo porto, probabilmente ... ma chiunque di voi ora stia leggendo, deve assolutamente procurarsi questo disco!
In particolare, se in questa -raggelante- estate 2005 vi sentite più vicini ad atmosfere cimiteriali, piuttosto che alla nu-lounge da aperitivo delle 18.30... bene comtinuate avidi a leggere qua!

Già da un po' leggevo in giro il nome degli ASVA, spesso connesso a quello dei SunnO)) e dei Burning Witch (l'artwork è di Stephen O'Malley, e fa paiura!!)... quindi mi dicevo: "bella lì... sarà un'altra mazzata di apocalittico drone/doom, di sicuro!". E te credo, visto che nelle fila degli ASVA militano l'ex bassista dei Goatsnake (Staurt Dahlquist), e il tastierista dei Mr Bungle (Trey Spruance).
Mi ci è voluto un po' per trovare ed aggiudicarmi su eBay questo dischetto, ma tanta fatica è stata più che premiata, anzi diciamo che da circa 6 giorni sono barricato in casa con questa musica nell'aria... infatti ci sto rimanendo, per un assiduo consumatore di cannabis come me questa roba è, assolutamente, DEFINITIVA, criticamente definitiva...
Ne sta andando della mia salute mentale, del mio estro nei rapporti interpersonali... quelle poche volte che sono uscito di casa in sti giorni, avevo sempre sotto mano tale dischetto... ASVA, regà, sentite quà... e poco dopo, chitarra alla mano, a simulare la monoliticità delle loro composizioni, alienato in mezzo alla scetticità altrui, come inebetito da una nuova droga sonora...

Va beh, potrei andare avanti -strano,eh!- all'infinito, ma basta con le cazzate... descrizione sommaria:
Artista: ASVA
Album: Futurist's against the ocean
Label: Web of MiMiCry
Anno:2005
Tracklist:

-KILL THE DOG, TIE THEM UP, THEN TAKE THE MONEY: un pezzo riminiscente dei Goatsnake + doom e meno stoner... lentezza, oppressione, campane e tastiere lancinanti, voci lontane si mischiano alla fisicità del suono, e si limitano a sussurrare chissà quali tetri anatemi, soprattutto a metà del pezzo. A tratti pare una marcia sacra, come se si stesse svolgendo una sinistra processione in commemorazione di una sorta di Sindone Malata. La vostra testa penzolerà su e giù,inevitabilmente, o vi annoierete a morte... in tal caso vi conviene spegnere e tornare ad ascoltare i vostri dischi dei Ramones, o se avete bisogno di venir rassicurati, un qualche disco degli 883.... dopo 14 minuti gli ASVA sono ancora li, a martellarti il cervello.

- ZAUM, BEYONSENSE: adesso è ora di ridistendere i muscoli, e ci pensano queste 4 frequenze in croce ASVolgere questo compito... e mi vengono in mente gli Earth, chissà perchè!? Forse perchè alla fin fine 'sto suono lo hanno inventato loro, e non mi meraviglio nemmeno più di tanto, soprattutto se penso che addirittura Dylan Carlson ha dato un qualche contributo alle prime cose degli ASVA...
Questa carrellata di feedback e droni dura ben 11 minuti e mezzo ed è un ottima introduzione alla seconda parte del disco, dove i nostri apportano qualche modifica...

- FORTUNE: ... incorporando anche una splendida voce femminile, cristallina e lacerante.... RRRRRRREEEEEEEEEE, opppure RRRRRRRIIIIIIIII vi risuoneranno per giorni nelle orecchie, testimonianza che alcuni sono nati per adorare questo tipo di suono, altri per rigettarlo totalmente... e non so qui chi sia della parte del giusto.
La tastiera riempie di pathos l'atmosfera, un'unica corda da basso una tantum, mentre Jessica invoca fiumi di malinconia ed esorta ad una sonnolenza, dove potersi riconciliare con le immense schiere di uomini già ridotti in polvere, che ci hanno preceduti nei secoli...

-BY THE WELL OF LIVING AND SEEING: infine non possono non tornare in mente a questo punto gli intramontabili SWANS, con le loro litanie tombali costeggiate dalla sensuale per quanto lugubre voce di Jarboe... solo che l'incedere del pezzo è dannatamente doom, una Messa,un giubilo di catartica lentezza.
Solo chi ha avuto la pazienza sacrosanta di arrivare sin qui potrà godersi questi ultimi 5 minuti di vera e propria goduria, da mandare all'infinito... perchè lo scopo finale è proprio questo: la ricerca dell'infinito, della verità, e della salvezza!
Se riesco a contattarli, giuro che organizzerò il loro concerto in Italia!!!