Banco de Gaia è il nome d'arte del musicista britannico Toby Marks. Il suo lavoro fonde elettronica, ambient e dub con ampio uso di campionamenti di musiche tradizionali e vocali; tra le uscite significative ci sono l'EP Desert Wind (1993, Planet Dog), l'album Maya (1994) e Big Men Cry (1997).

Nel corso degli anni '90 Banco de Gaia ha utilizzato campionamenti tratti da fonti etniche (es. estratti da 'Musica rituale di Bali') e ha campionato voci come quella di Lisa Gerrard in 'Heliopolis'. Su Big Men Cry appaiono sax baritono suonato da Dick Parry e sax tenore suonato da Matt Jenkins. Alcuni degli album iniziali in nastro furono ritirati per questioni legate all'uso di campionamenti non autorizzati.

Banco de Gaia è il progetto solista del musicista britannico Toby Marks, noto per un'elettronica che mescola ambient, dub e campionamenti di musiche etniche. Le recensioni disponibili trattano in dettaglio gli album Maya (1994) e Big Men Cry (1997), evidenziando l'uso di campioni vocali e percussioni tribali e la presenza di ospiti come Dick Parry e Matt Jenkins. Entrambi gli album sono giudicati positivamente dalla critica di DeBaser.

Per: Appassionati di musica elettronica, ambient, chill-out e worldbeat; lettori di recensioni musicali.

 Dietro il fantasioso nome Banco de Gaia si nasconde non un gruppo di più elementi, ma il solitario musicista britannico Toby Marks, uno dei più originali rappresentanti dell'evoluzione che l'elettronica ha avuto negli anni '70.

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 È una presenza rara, il sassofono, nella musica elettronica.

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