Finalmente si parla di Blues. Sapete della lunga carriera di B.B. King ci sono album per tutti i gusti , noi suoi fan e ascoltatori identifichiamo come i suoi migliori album quelli live come “Live in Cook County Jail” oppure “Live at the Regal” ma c’è da dire che anche alcuni album in studio sono delle vere perle è quello di oggi è un autentico capolavoro ovvero “Indianola Mississippi Seeds” del 1970 dove rappresenta uno dei suoi primi successi in studio di King difatti l’album con poche tracce rispetto ai suoi successivi in studio risulta essere quasi un grande contenitore di temi e grandi riff e assoli di chitarra ma anche sicuramente di grandi tecniche di produzione e grandi sorprese incominciando dalla prima traccia dove sentiamo un B.B. King al pianoforte cantando un lento canto da chiesa venendo dopo un minuto e mezzo interrotto da un grande pezzo come “You're Still My Woman” con un grande riff di chitarra come solo B.B. King sa fare . Come album è anche famoso per aver lanciato pezzi che sono diventati dei classici come la già citata sopra “You're Still My Woman” oppure “Chains and Things” e anche “Hummingbird” .

PERLE

Le perle di quest’album sono senza dubbio “Chains and Things” ovvero un canto blues disperato contro la schiavitù che ti riportà nelle piantagioni di cotone di qualche decennio prima , una delle più malinconiche del re ,poi “Hummingbird” che è un blues con qualche nota di funky ma che sfocia verso il finale in un gospel particolare è del tutto speciale dedicata ad un colibrì che però funge da metafora per un amore che non vola via dai ricordi , il gospel finale resta (secondo il mio parere) uno dei momenti più alti della carriera del re poiché con le voci gospel si uniscono nell’insieme all’assolo di King che risulta dolce ma allo stesso tempo accattivante facendo diventare questo momento finale quasi un inno di libertà. La canzone dopotutto resta stupenda anche senza il gospel inaspettato finale ma quest’ultima cosa la rende indimenticabile.

PERCHE NON È FAMOSO O RICORDATO COME ALBUM

Semplicemente perché è stato ristampato pochissime volte in cd ed è difficilissimo trovarlo soprattutto in italia ma si può benissimo ascoltarlo e goderlo a pieno su spotify e youtube

CONCLUSIONI

Resta uno degli album più sconosciuti dell’immensa carriera del re ma anche se ha sfornato brani conosciuti è eseguiti tantissime volte da quest’ultimo nei suoi concerti resta il fatto che questo album merita una remastered ed un ascolto più approfondito e capire che gli album di King sono stupendi anche quelli registrati in studio non solo live. Grazie mille

Carico i commenti... con calma