Come spesso accade quando si è all'esordio, il voler "strafare" è un difetto decisamente classico per buona parte degli artisti, desiderosi di rendere il più appetibile e accattivante la propria proposta al grande pubblico. Questo sembra esser successo anche ai Between Changes And Me (no, non i Between The Buried And Me, sorry), trio fresco di esordio discografico intitolato "BeCoMe". Otto brani decisamente "catchy" al primo impatto, che si fanno ascoltare senza troppi problemi e che anzi godono anche di un buon lavoro in fase di produzione, con suoni ben calibrati e una qualità compositiva che potremmo definire medio/alta per tutta la durata del disco. Insomma fin qui tutto bene, se non fosse che il trio ha pensato bene di dare sfogo a ogni sua singola passione musicale, avvicinandosi quindi a tratti a sonorità rock stile Foo Fighters, al pop-punk e perché no a qualche filone più "core" oriented che non guasta mai. Insomma la classica insalata mista che riempie, ma che ripensandoci poi, non puoi dire di esserti gustato fino in fondo. Esempi di questa fase "libertina" possono essere "Saturday Night's For Fighting" e "Still", due brani tanto efficaci al primo ascolto ma al tempo stesso forse troppo distanti a livello di stile. Onestamente penso che la strada più consona per questa band sia quella più rock, forse perché di pop-punk e band core oriented ne è piena la scena italiana (non che nel rock si viva meglio, lo so, ma si hanno sicuramente più strade da percorrere). In conclusione "BeCoMe" ci mostra una band ancora acerba in chiave stilistica ma dotata di buoni spunti e un team al seguito decisamente in linea per far sì che il progetto possa crescere nel breve termine, a loro l'arduo compito di capire la strada Maestra.

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