Brave New World è un gruppo citato nella recensione di DeBaser per il loro secondo e ultimo album Impressions On Reading Aldous Huxley (1972). Il disco, pubblicato dalla Vertigo, è quasi esclusivamente strumentale e mischia folk, jazz, rock e psichedelia, con riferimenti alle opere di Aldous Huxley.

Nel 1972 pubblicarono l'album Impressions On Reading Aldous Huxley per l'etichetta Vertigo. L'album è stato descritto come vicino al Krautrock ma con forti influenze di progressive britannico; la musica è prevalentemente strumentale e comprende una suite finale intitolata "The End" (diciassette minuti) e una breve traccia di chiusura "Epilogue" con lettura di passaggi di Aldous Huxley.

La recensione su DeBaser valuta positivamente Brave New World e il loro secondo e ultimo album Impressions On Reading Aldous Huxley (1972). Il disco, pubblicato dalla Vertigo, è quasi esclusivamente strumentale e mescola folk, jazz, rock e psichedelia. Viene collocato vicino al Krautrock ma con forti venature di progressive britannico. La suite finale "The End" (diciassette minuti) è considerata la parte più interessante. Chiude un breve Epilogue con lettura di brani di Aldous Huxley.

Per: Appassionati di Krautrock, progressive rock, psichedelia e chi cerca album strumentali sperimentali degli anni '70.

 Siamo nel 1972 quando i Brave New World danno alle stampe il loro secondo ed ultimo Impressions On Reading Aldous Huxley, disco e gruppo decisamente interessanti purtroppo dalla vita breve.

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